Cavani verso l’addio al Psg: “Non gioco da punta centrale”
Edinson Cavani apre più di uno spiraglio sulla possibilità di dire addio al Paris Saint Germain nella prossima estate. Se nello scorso marzo il matador spegneva tutte le voci relative al suo futuro confermando la volontà di rispettare il contratto con i bleus, qualcosa sembra essere cambiato. In un'intervista concessa al magazine GQ, il bomber uruguaiano è tornato a parlare della sua posizione in campo, vero pomo della discordia con il tecnico Blanc: la convivenza con Ibrahimovic, costringe l'ex Napoli a giocare più defilato e lontano dalla porta. Tanto sacrificio e meno gol per Cavani che ha ribadito: "A Parigi non ho potuto giocare con continuità come attaccante centrale, da quando sono arrivato mi hanno spostato sull'esterno. Tutto questo può farmi lasciare il Paris Saint-Germain? Voglio giocare prima punta, non so cosa succederà la prossima stagione. I tifosi non considerano che questo cambiamento ha influito sul mio rendimento. Posso fare decisamente meglio in posizione centrale, da vero numero 9 posso segnare più gol ed è il ruolo che preferisco".
Parole che non possono che far drizzare le antenne di mercato della Juventus. La dirigenza della Vecchia Signora è uscita allo scoperto, confermando di seguire Cavani che potrebbe formare un tandem da urlo con Tevez e raccoglierne l'eredità nel 2016 quando l'Apache dovrebbe tornare al Boca. Bisognerà mettere sul piatto almeno 50 milioni, anche se in un'eventuale super trattativa potrebbe rientrare anche Pogba con il patron del Psg Al Khelaifi interessatissimo al giocatore transalpino. L'asse di mercato Torino-Parigi è dunque caldissimo e da qui a giugno i contatti saranno intensissimi con i bianconeri che faranno il possibile per strappare il sì di Cavani.