Cavani e il clan dei brasiliani, storia di un feeling mai sbocciato (e di un addio vicino)
Il malessere di Edinson Cavani. E' così che il quotidiano francese L'Equipe racconta la situazione in cui versa il Matador che medita l'addio clamoroso al Paris Saint-Germain. Quando: a gennaio oppure nella prossima estate? Difficile che accada nella sessione invernale, possibile invece che il momento dell'addio sia a fine campionato. L'attaccante uruguaiano ha un accordo fino al 2020 e percepisce uno stipendio da top player, 11 milioni netti a stagione. Una somma elevata per una società finita sotto i riflettori della Uefa per il fairplay finanziario e che rischia ancora una volta sanzioni clamorose anche alla luce delle rivelazioni di Football Leaks. Una somma elevata per un calciatore che da giugno prossimo entrerà nell'ultimo anno di contratto e vedrà progressivamente sminuito il proprio valore economico.
Cosa significa? Questione di mesi poi il Matador potrebbe fare i bagagli per emigrare altrove, schiacciato anche dalla centralità di Neymar e dall'esplosione di Mbappé, stella del Psg e della nazionale campione del mondo, oltre al difficile rapporto con ‘l'anima brasiliana' dello spogliatoio che si completa con Thiago Silva, Marquinhos e Dani Alves.
Dove può andare Cavani se lascia Parigi? Bella domanda… le offerte non gli mancano nonostante a febbraio prossimo avrà 32 anni. Una condizione fisica integra, però, fa di lui un atleta sul quale ancora scommettere nonostante l'età. Napoli lo (ri)accoglierebbe volentieri di nuovo. Il presidente, Aurelio De Laurentiis, ha lasciato una porta aperta e chiarito che, a certe condizioni, si può anche immaginare un sacrificio per riaverlo in azzurro. A patto, però, che lo stesso Cavani faccia un passo indietro e abbassi un po' le proprie pretese economiche.
Quanto costa? Tanto. Allo stato attuale la valutazione del cartellino è di 60 milioni di euro, somma destinata a scendere a fine stagione e alla quale andrà aggiunto anche l'investimento per il suo ingaggio che sotto il Vesuvio potrebbe essere di 6.5 massimo 7 milioni a stagione (con la vicenda dei bonus e dei diritti d'immagine da chiarire). Mai dire mai, le vie del mercato sono infinite.