Cavalli, stoccata a Della Valle: “In viola le riserve di altri. Che tempi con Batigol”
Prima le voci delle dimissioni di Paulo Sousa adesso la polemica via Social generata dallo stilista fiorentino, Roberto Cavalli, contrariato come molti tifosi della Viola per le scelte e la linea adottata dalla società in sede di calciomercato. A sfiorare l'incidente diplomatico era stato anzitutto l'allenatore che aveva provato a stoppare le voci di un addio imminente dei big facendo appello alla parola datagli dal diesse Corvino. Kalinic e Marcos Alonso intoccabili, così li aveva definiti il portoghese ma s'è dovuto rassegnare… con il terzino spagnolo finito al Chelsea proprio durante le battute conclusive delle trattative della sessione estiva.

Ad aggiungere benzina sul fuoco del malcontento ci ha pensato Cavalli che, a causa di un post e un messaggio pubblicati su Instagram, ha generato la stizza del patron viola Andrea Della Valle. Poche parole a corredo dell'ultima giornata di calciomercato e uno scatto emblematico per tutti i sostenitori dei ‘gigliati': ovvero, l'immagine di Bati-gol, il bomber argentino che ha fatto sognare una città intera in maglia viola.
Il viola ai tempi tuoi… Bati… era un colore acceso e vincente… – si legge nel post di Cavalli – Oggi con un presidente che non stima Firenze, noi fiorentini non possiamo essere felici. Incominciamo il campionato con le riserve delle altre squadre. Colgo l'occasione per mandare un abbraccio e saluto a Alonso che ci ha lasciati.
La replica del presidente Della Valle non si è fatta attendere. Venuto a conoscenza della stoccata rifilatagli dallo stilista, è intervenuto con una dichiarazione riportata dall'Ansa.
Trovo alquanto singolare e offensivo che venga messa in discussione la mia stima, io direi amore, per Firenze da parte di questo signore che, pur essendo una delle persone più facoltose della città, non mi pare abbia fatto nulla per evitare il fallimento della Fiorentina quando gli fu chiesto un aiuto.