Catania Parma 2-1: il video dei gol di Mascara, Antenucci e Giovinco
CATANIA-PARMA 2-1
RETI: 12′ pt Mascara (rig, C), 37′ pt Antenucci (rig, C), 46′ st Giovinco (P).
CATANIA (4-3-1-2): Andujar; Potenza, Silvestre, Spolli, Capuano; Izco (12′ s.t. Gomez), Biagianti, Ledesma; Ricchiuti (12′ s.t. Carboni); Maxi Lopez (34′ s.t. Antenucci), Mascara. (Campagnolo, Delvecchio, Alvarez, Terlizzi). All.: Giampaolo.
PARMA (4-3-3): Mirante, Zaccardo, Paci, Lucarelli, Antonelli, Valiani, Morrone, Gobbi (17′ s.t. Candreva), Giovinco, Bojinov (17′ s.t. Crespo), Marques. (Pavarini, Dzemaili, Pisano, Paletta, Dellafiore). All.: Marino.
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa.
NOTE: Giornata molto cada. Recupero 2′ p.t. e 4′ s.t. Espulso al 47′ s.t. Lucarelli (P) per proteste. Ammoniti: Potenza (C); Paci, Lucarelli, Antonelli, Valiani, Bojinov (P).
Al Massimino, il Catania continua a dettare legge: tra le mura di casa c'è un solo risutato possibile la vittoria. Sul biliardo etneo cadono le grandi, cadano le piccole, da queste parti non si cede il passo. Il Parma dell'ex Marino, viene sconfitto, ma una sconfitta che farà discutere soprattutto per i due rigori concessi agli etnei.
Marino si affida alla fantasia del piccolo Ricchiuti alle spalle di Maxi Lopez e capitan Mascara, Gianpaolo risponde con il trittico Giovinco, Marques Bojinov. Dopo solo 12′ di gioco arriva il primo episodio da moviola: Paci trattiene Spolli che casca in area manco fosse stato colpito da un dardo dritto al cuore, per Tommasi ci sono tutti gli estremi per il calcio dal dischetto, i ducali restano basiti. Dagli undici metri capitan Mascara non perdona e sigla l'uno a zero. L'undici di Marino è frastornato e il Catania cerca il colpo del ko: Ricchiuti, il più piccolo della combriccola presente in area di rigoere, incorna di testa su un cross dalla bandierina, la palla fa la barba al palo. Da qui in poi c'è il black out dei padroni di casa, si accendono le luci sul match dei ducali. Zaccardo ci prova due volte, Paci una ma Andujar oggi le para tutte, comprese le mosche. Il primo tempo si chiude con il vanataggio di misura dei padroni di casa.
Nella ripresa, Marino chiede ai suoi di pagiare il piede sull'accelleratore ma Andujar, nonostante sia alle corde, non va al tappeto, e continua a chiudere tutti gli spiragli. Zaccardo continua a essere l'attaccante aggiunto di un tridente evanescente. Marino ci prova inserendo Candreva e Crespo, ma non c'è nulla da fare. La formica atomica allora ci prova con i suoi calci da fermo, ma il palo aiuta Andujar. Al 37′ si spengono le speranze dei ducali, Antenucci va giù in area, il contatto è di nuovo con Paci e per Tommasi è nuovamente calcio di rigore. Antenucci ringrazia e dal dischetto batte Mirante. Marino non ci sta, e finisce negli spogliatoi prima del tempo cacciato da Tommasi. A pochi minuti dal triplice fischio, Sebastina Giovinco aggiusta la mira su punizione e fa 2-1, ma ormai è troppo tardi per riprendersi il forte.
Davide Pecchia