Catania-Cagliari 2011, 35ª giornata di Serie A
Gara di fondamentale importanza quella di domenica prossima per il Catania di Diego Pablo Simeone, che sarà chiamato a dare seguito al pareggio ottenuto in extremis la settimana scorsa in occasione di Juventus-Catania 2-2. Gli etnei, infatti, hanno appena due punti in più sulla terz’ultima e hanno necessariamente bisogno di una vittoria per allontanarsi dalla zona calda della classifica. A destabilizzare l’ambiente catanese, però, ci hanno pensato alcuni rumours circolati nelle ultime ore che riguardano Simeone e Maxi Lopez: il tecnico argentino sarebbe pronto a lasciare la squadra a fine campionato per approdare sulla panchina dell’Atletico Madrid, mentre l’ex attaccante del Barcellona sembra destinato ad essere ceduto.
A fare il punto sulla delicata situazione che si vive a Catania ci ha pensato Pablo Alvarez, difensore della formazione etnea: “Mancano quattro finali e domenica col Cagliari dobbiamo lasciare tutto in campo per conquistare i tre punti salvezza. Bisogna giocare col cuore e poi con la testa. I sardi giocano un bel calcio, ma noi in casa ci esaltiamo e abbiamo l’obbligo di vincere davanti al nostro pubblico”.
Situazione diametralmente opposta al Cagliari. I sardi possono vivere un finale di stagione senza particolari patemi visti i 44 punti e la salvezza ottenuta oramai da tempo. Donadoni, però, vuole onorare l’impegno in maniera tale da guadagnare il rinnovo,visto che il suo contratto è in scadenza a giugno. Il tecnico, dal suo approdo in rossoblù avvenuto a novembre, ha ottenuto 33 punti sulla panchina del club sardo.