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Cataldi sposa la dolce metà, Elisa. I regali di nozze vanno tutti in beneficenza

La coppia ha chiesto agli invitati di devolvere ogni cosa a Flavio e Francesco, due gemelli di 17 anni affetti da una gravissima sindrome neurodegenerativa, e a Chiara Insidioso, la 19enne picchiata ferocemente dall’ex fidanzato e oggi costretta a vivere in situazione di disagio.
A cura di Maurizio De Santis
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Giugno mese speciale per i calciatori che hanno lasciato alle spalle le fatiche del campionato e, prima di tuffarsi in quelle del ritiro, godono di meritate vacanze. Domenica scorsa Danilo Cataldi, calciatore della Lazio che nell’ultima stagione ha giocato in prestito a Genova, ha pronunciato il fatidico sì e preso in moglie Elisa, la dolce metà. Familiari, amici e soprattutto il parterre della Nazionale Under 21 (rientrata da poco dalla Polonia per l'Europeo di categoria) hanno fatto da corredo alla splendida giornata della coppia novella: alla cerimonia nel Castello Odescalchi c'erano alcuni compagni di squadra (Benassi, Berardi, Bernardeschi, Pellegrini, Ricci e Romagnoli, alcuni ex giocatore della Primaver biancoceleste).

Una giornata particolare, divenuta speciale. Cataldi e consorte non hanno voluto regali di nozze ma chiesto che tutto venisse devoluto in beneficenza per aiutare sia Flavio e Francesco, due gemelli di 17 anni affetti dalla malattia di Batten (gravissima sindrome neurodegenerativa) sia Chiara Insidioso, la 19enne picchiata a morte dall’ex fidanzato, ridotta in stato vegetativo per le lesioni riportate e, una volta uscita dal coma, costretta a vivere in una situazione di grande disagio. Alcuni mesi fa alcuni amici della madre della giovane avevano pubblicato in Rete una raccolta fondi sul portale gogetfunding.com.

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