Castillo non va all’Hannover, il Genoa tenta il blitz (video)

Sembrava destinato all'Hannover, invece Nicolas Castillo non giocherà in Bundesliga nella prossima stagione. Trattativa fallita e l'Italia può avere lo ‘Zlatan del Cile', soprannome importante (e oneroso) per il bomber ventenne dell'Universidad  Catolica (43 presenze e 13 gol dal 2011 a oggi), accostato per le sue caratteristiche a Ibrahimovic. Forte fisicamente, abbastanza da resistere agli urti dei e alle randellate dei marcatori, abile dal punto di vista tecnico, Castillo ha la fisionomia della classica prima punta. L'Udinese lo aveva messo sotto i riflettori da tempo, poi però i friulani avevano allentato la presa. Adesso, Sassuolo e Genoa (con i ‘Grifoni' fortemente interessati) provano a portare in Serie A il talento sudamericano che con la maglia della ‘Roja' di Sampaoli ha esordito nel 2013, in occasione della gara di qualificazione ai Mondiali contro il Perù.

Bomber prodigio. Castillo guadagna la copertina durante il ‘Sudamericano Sub-20': trascina il Cile contro l'Argentina, macina gioco e gol (ne realizzerà 5 in tutto il torneo). La consacrazione arriva poco dopo, con la partecipazione ai Mondiali Under-20 di giugno dello stesso anno: 4 gol in altrettante partite (Egitto e Inghilterra nella fase eliminatoria, Crozia e Ghana tra ottavi e quarti). Uno in particolare, quello contro gli africani, lo eleggerà cannoniere della rassegna iridata: un capolavoro balistico che un sondaggio della Fifa porterà sul podio delle reti più belle della manifestazione.