Castagne, per l’Atalanta un esterno instancabile alla Maicon
Sostituire il miglior difensore goleador dell'ultimo campionato (Andrea Conti con 8 reti realizzate), passato a peso d'oro al Milan, non dev'essere affatto impresa facile. Per farlo, però, l'Atalanta ha scelto di puntare su un elemento più giovane, ma già con una grande esperienza internazionale: in linea con le prospettive stagionali che vedranno la Dea tornare in Europa League. Stiamo parlando di Timothy Castagne, esterno destro belga, classe '95, prelevato dal Genk.
Rapida ascesa e protagonista in Europa
I primi passi della sua giovane carriera sono stati per il Royal Excelsior Virton, dove nel 2011 lo ha notato il Genk per fargli completare l'intera trafila nelle giovanili. L'esordio in prima squadra arriva il 14 settembre 2014, in una stagione in cui alla fine riuscirà a mettere insieme 28 presenze e un gol, l'anno dopo le gare disputate sono 22, fino all'exploit del campionato scorso. Il Genk conquista la qualificazione in Europa League e va prepotentemente avanti, oltre la fase a gironi. Per Timothy un ruolo da protagonista: 32 gettoni in Jupiler League, 5 nella Coppa del Belgio e 12 con due gol in Europa. In tutto 49, con la sua avventura belga che si chiude per il momento a quota 99 e 3 gol. Un computo a cui vanno aggiunte anche le presenze nelle selezioni giovanili del Belgio: 6 con l'Under19, 7 (e 1 gol) nell'Under21.
Esterno instancabile alla Maicon
Castagne viene descritto come un esterno basso molto rapido e instancabile. Bravo in proiezione offensiva, sa disimpegnarsi nelle due fasi grazie a una visione tattica che Gasperini saprà ulteriormente affinare. Quando in giornata sembra arare l'out "alla Maicon", versione interista, e ha dalla sua la capacità di disimpegnarsi anche sulla corsia di sinistra.
Cosa fare al fantacalcio
Sulla titolarità della fascia destra non sembrano esserci dubbi. Gasperini lo sta provando con insistenza nel suo 3-5-2, nella zona che era di competenza di Conti. Possibilità, dunque, di assicurarsi a prezzi low cost un giocatore da almeno 30 presenze. Non aspettatevi, però, grossi bonus: in quasi 100 presenze ha messo insieme 3 gol e 4 assist, ma con Gasp non si può mai dire…