Cassano: “Un ritorno al Bari? E’ un’opzione molto difficile”

Il sogno di Bari e del presidente Paparesta sembra essere destinato a rimanere tale. Antonio Cassano difficilmente accetterà la proposta di mercato del patron del club pugliese che avrebbe voluto regalare un colpo con i fiocchi al popolo biancorosso. Per la prima volta da quando il giocatore ha rescisso il suo contratto con il Parma, Cassano è uscito allo scoperto facendo il punto sulla sua situazione e in particolare sulla prospettiva di un ritorno a Bari, città in cui è nato e cresciuto. Queste le parole del barese ai microfoni di Mediaset Premium Sport: “Bari è la mia città, è la squadra del mio cuore. Per me è tutto, sono innamorato di Bari, ma sul fatto di andare a giocare lì la vedo dura: per me è importante la tranquillità della mia famiglia e in questo momento sto bene a Parma anche se non gioco. Vedremo se andare avanti o smettere ma per ora Bari è un’opzione molto difficile”.

Il futuro di Cassano è un'incognita

Il presidente Paparesta aspetterà dunque fino alla fine di febbraio quando scadrà il termine per tesserare i giocatori svincolati. Difficilmente però Cassano approderà nella formazione allenata da Davide Nicola, per una scelta legata a “motivi familiari” e alla volontà di preservare la serenità della sua compagnia e dei figli. Non è da escludere che nonostante le richieste di mercato dall’estero, e l’interesse di alcuni club italiani come il Verona, Cassano possa rimanere fermo ai box fino a giugno per scegliere con serenità in quale club concludere la sua carriera. Le speranze dei tifosi del Bari sono ormai ridotte al lumicino, anche se queste parole raffredderanno e non poco gli entusiasmi in città con la squadra che nel frattempo è concentrata esclusivamente sul campionato e le due sfide interne contro Vicenza e Lanciano