Caso Salah, Roma in ansia: la Fifa valuta la denuncia della Fiorentina
Un'indiscrezione proveniente direttamente dall'Inghilterra ha rovinato l'atmosfera in casa Roma alla vigilia del derby contro il Frosinone, valido per la 3a giornata di campionato. I giallorossi potrebbero rischiare una "sanzione" per quello che ormai è stato ribattezzato come il caso Salah. Il calciatore in estate si è trasferito nella Capitale con il ds Sabatini che lo ha prelevato dal Chelsea dopo che il giocatore aveva rifiutato il passaggio alla Fiorentina, che vantava un contratto precedentemente sottoscritto con i Blues sulla base di un prestito biennale dell'egiziano. Un portavoce della Fifa intervistato dal tabloid inglese "Guardian" ha rivelato che il massimo organismo calcistico internazionale ha ricevuto la denuncia della Fiorentina, sporta contro il Chelsea e lo stesso Salah: "Possiamo confermare di aver ricevuto una richiesta di denuncia da parte della Fiorentina nei confronti del Chelsea e di Mohamed Salah per la violazione del contratto. La questione è ancora in corso e in fase di studio”.
La Fiorentina infatti non ha nessuna intenzione di mollare la presa come confermato proprio poche ore fa dal direttore generale Rogg: "La posizione è stata espressa da Pradè: oggi Salah è un giocatore della Roma con un transfer temporaneo. La FIFA entro la fine dell'anno si esprimerà dando ragione a noi o a giocatore. Il giocatore verrà sanzionato con una squalifica e ci sarà un risarcimento per noi per le sue mancate prestazioni nei nostri confronti". C'è grande fiducia negli ambienti viola, mentre in casa Roma si aspettano i provvedimenti della Fifa. I giallorossi potrebbero correre il rischio nella peggiore delle ipotesi, di un invalidamento del contratto sottoscritto con Salah, oppure, ipotesi più probabile la possibilità di versare nelle casse della Fiorentina una somma di denaro che possa dunque porre fine al contenzioso.
A poche ore dall'indiscrezione inglese, e in risposta alle ultime parole di Andrea Rogg, è tornato a "cinguettare" anche il procuratore di Salah, il colombiano Ramy Abbas, che in diversi tweet ha nuovamente polemizzato con la società viola: "Per ogni azione ci sarà una reazione, e continueremo fino a quando non saremo annoiati – ha scritto l'agente dell'egiziano – Ad ogni modo, le cose stanno così: la Fiorentina ha detto che il transfer non poteva tornare in Inghilterra ed invece è tornato. Hanno detto che Salah sarebbe stato sospeso: e lui non è stato sospeso. Loro hanno detto che non avrebbe potuto giocare nella Roma: e invece ci gioca. Ora dicono che sarà sospeso a dicembre: e lui non sarà sospeso. A dicembre diranno che sarà sospeso a giugno: e lui non sarà sospeso. A giugno, loro non vorranno dire niente perché avranno altre cose di cui preoccuparsi. Salah non si preoccupa mai di voi. Perché voi, invece, parlate di lui ad ogni conferenza stampa? Siete spaventati dai tifosi? Salah ha mai detto, in pubblico, qualcosa di negativo sulla Fiorentina? Voi continuate a pronunciare la parola "sospensione". Ogni volta che pronunciate le parole "Salah" e "sospensione", nella stessa frase, vi date una risposta da soli".