Casillas: “Con Buffon siamo amici da anni, mi ha aiutato molto”
Iker Casillas si è ripreso il Real Madrid. L'esperto portiere classe '81 in questa stagione è tornato il titolare inamovibile della formazione merengues dopo un paio di stagioni tra alti e bassi in cui aveva perso la fiducia di José Mourinho e Carlo Ancelotti. Non è un momento particolarmente brillante dell'estremo difensore della Nazionale spagnola che è rimasto coinvolto nella crisi del Real reduce dal ko contro il Barcellona. Casillas però resta uno dei perni della formazione madrilena e ha già esternato la sua volontà di rimanere in blanco almeno fino al 2017 data di scadenza del contratto. In una lunga intervista rilasciata al sito dell'Uefa, il campione del mondo e d'Europa si è raccontato, approfittandone per chiarire le grandi responsabilità legate al ruolo del portiere: "Noi portieri non siamo trattati come qualsiasi giocatore: perché un portiere possa essere considerato tra i primi tre, quattro o cinque giocatori al mondo, per esempio, deve aver avuto una stagione sensazionale, nella quale ha vinto tanti trofei mentre per altri giocatori in altri ruoli il discorso è diverso. Sarebbe bello che i portieri ricevessero maggior credito per ciò che fanno in campo".
Casillas e Buffon. E a proposito di colleghi e idoli del passato Casillas oltre a paragonarsi nello stile ad Arconada, ha svelato un curioso retroscena legato ai suoi rapporti con un altro super estremo difensore come Gigi Buffon: "Non sono stato tanto fortunato da poter vedere giocare Arconada, ma ho visto suoi video: mi identifico davvero in lui, ho movenze e riflessi rapidi e veloci. Credo abbia smesso di giocare quando avevo 4-5 anni, ma i miei ricordi legati a lui provengono da genitori e parenti che hanno amato tanto il calcio. Il fatto che Gigi Buffon abbia iniziato la propria carriera così presto mi ha aiutato molto: se vedi un giovane portiere come lui, ai tempi di Parma, iniziare a giocare in Nazionale grazie alla fiducia che gli allenatori hanno in lui, ti dà modo di credere che tu possa riuscire nella stessa impresa. Le nostre carriere sono state molto simili, perché anche io ho iniziato a 17-18 anni, ed ora siamo ancora in campo. Quando ne abbiamo la possibilità, scambiamo qualche chiacchiera, tra noi c'è un'amicizia che dura da molti anni".