Ricardo Carvalho, ex Chelsea e Real, condannato per evasione fiscale
Sette mesi di carcere e un'ammenda di 167 mila dollari, 142 mila e rotti in euro. E' questa la condanna inflitta all'ex calciatore del Real Madrid e del Chelsea, Ricardo Carvalho, riconosciuto colpevole di aver evaso tasse per oltre mezzo milione (545.981) di euro nel periodo in cui ha indossato la maglia delle merengues. Il difensore portoghese, oggi 39enne ma ancora in campo (gioca con i cinesi dello Shanghai SIPG) era stato imputato per aver occultato proventi frutto dei diritti d'immagine risalenti al 2011 e al 2012.
Carvalho, patteggiamento e sconto di pena
La vicenda si è chiusa con un sostanziale patteggiamento considerato che, come ammesso dallo stesso giudice il calciatore "ha restituito l'importo e si è dichiarato colpevole delle accuse". Atteggiamento di ‘collaborazione' che s'è rivelato saggio: Carvalho ha così ottenuto la riduzione della condanna che inizialmente aveva proporzioni differenti: 12 mesi di detenzione e una multa di 300 mila euro. Quanto accaduto a Carvalho s'innesta in un percorso di lotta all'evasione e recupero dei crediti verso il Fisco che in Spagna è stato scandito da imputati eccellenti, in particolare quei calciatori finiti nelle maglie dell'Erario e poi condannati in tribunale.
Nel 2016 la condanna di Messi
Un anno fa – nel 2016 – è toccato alla stella del Barcellona, Lionel Messi, soccombere nella battaglia legale che lo aveva visto accusato assieme a suo padre Jorge per la gestione di introiti derivanti dai diritti d'immagine. L'argentino, cinque volte Pallone d'Oro, fu riconosciuto colpevole di aver frodato lo stato spagnolo per 4.2 milioni di euro nel triennio 2007-2009. Punito con 21 mesi di carcere, né la Pulce né il suo genitore scontarono un solo giorno di galera perché la pena era inferiore a due anni.
Nei guai per evasione fiscale anche Cristiano Ronaldo
Il fuoriclasse del Real Madrid, Cristiano Ronaldo, è stato accusato di aver evaso 14.7 milioni di euro attraverso una rete di società creata perché gli incassi dei diritti d'immagine si perdessero tra i mille rivoli della pista di carta e aziende. CR7 attualmente non ha ricevuto alcuna condanna e la sua posizione è ancora al vaglio della magistratura.
