Cartellini gialli e rossi anche per gli allenatori: l’esperimento parte dall’Inghilterra

Chi si comporta in modo non regolamentare, si sa, viene punito dal direttore di gara e dai suoi assistenti che ne segnalano i comportamenti scorretti. Nel calcio le sanzioni sono due: cartellino giallo, cioè l'ammonizione, una sorta di ‘avviso' con cui si fa capire al malcapitato che sta superando i limiti e il cartellino rosso, l'espulsione diretta, la sanzione più severa perché non ammette appelli. Questo per i giocatori. Per gli allenatori, c'è il richiamo verbale e poi l'eventuale allontanamento dal terreno di gioco. Fino ad oggi.
In Inghilterra si vogliono sanzionare i tecnici né più né meno di come lo si faccia già con i giocatori (anche quelli in panchina). Ci sarà dunque anche un cartellino giallo per gli allenatori più disobbedienti, i polemici, chi non rispetterà le aree di pertinenza e chi darà in escandescenza oltre il lecito. Una sperimentazione, in Football League, ma che potrebbe cambiare in parte le regole del gioco.
L'esperimento in Football League. Il tutto dalla prossima stagione che prenderà il via il 10 agosto. Tutti i campionati appartenenti alla Football League, tra cui c'è la Championship (cioè la Serie B inglese), la FA Cup e la Carabao Cup saranno i primi tornei a introdurre questa novità annunciata già nello scorso aprile dal vicesegretario generale della FIFA Zvonomir Boban.
Responsabilità su tutto lo staff in panchina. D'ora in avanti i manager inglesi dovranno stare molto attenti a come comportarsi e tenere a bada i loro istinti, Nulla verrà tollerato, da un calcio a una bottiglietta d’acqua all'applauso ironico rivolto all'arbitro. Questo tipo di atteggiamento potrà costare un giallo, con eventuale diffida. L'espulsione sarà invece utilizzata per episodi di maggiore gravità come un contatto fisico non solo nel caso venga commesso dal tecnico in persona ma anche da qualche suo collaboratore: gli allenatori, infatti, saranno responsabili del proprio staff, sia nel bene che nel male.