Carrozzieri ritorna col Palermo: finita la squalifica

Due anni lontani dai rettangoli verdi, non per un infortunio ma per un errore che gli è costato una fetta di carriera. Moris Carrozzieri, difensore centrale del Palermo (che ha richiamato Delio Rossi), ha scontato la squalifica subita per essere risultato positivo ad un metabolita della cocaina ed è pronto a tornare a disposizione della società rosanero dopo aver effettuato le visite mediche. Se l'esito sarà positivo potrà considerarsi ufficialmente reintegrato in rosa.

Ma ripercorriamo la storia. Il 23 aprile 2009 risulta positivo alla benzoilecgonina dopo un controllo anti-doping successivo alla partita Palermo-Torino (1-0) del 5 aprile precedente,primo caso riscontrato dal Coni con un test mirato, come da normativa entrata in vigore a gennaio 2009. Per lui era il quarto controllo a cui veniva sottoposto. Subito sospeso dall'attività agonistica, il 28 aprile fa le sue pubbliche scuse per ciò che è accaduto.

Chiesti due anni di squalifica, la proposta dell'accusa viene accolta il nove luglio. Il Palermo però non lo abbandona e stipula per lui un contratto al minimo sindacale e visto che non poteva allenarsi con il resto della squadra si è allenato sia in palestra che sul campo con il preparatore atletico e suo amico Angelo Pagliaccetti (ex calciatore di Serie B e C). Ora per lui si riaprono le porte della Serie A, sperando che abbia imparato la lezione.