Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del PSG
Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Paris Saint Germain. Dopo due lunghissime giornate l’ex allenatore di Milan e Chelsea ha raggiunto l’accordo con l’amico, e successore sulla panchina del Milan, Leonardo, direttore generale del PSG.
Era diventato un tormentone quello dell’allenatore emiliano, giunto a Parigi già due giorni fa. Sembrava fatta tra Leo e Carletto. Invece, dopo cinque ore di colloquio, nella giornata di mercoledì, tutto è stato rimandato. Nemmeno ieri si è trovato l’accordo, anche se Ancelotti ha svolto le visite mediche. Non c’erano divergenze economiche tra il PSG e Ancelotti. Il nodo riguardava lo staff dell’italiano. I francesi volevano affiancargli un uomo della società. Leonardo pensava a Sabri Lamouchi, ex centrocampista del Parma, che avrebbe potuto anche fare da traduttore. Ancelotti voleva come vice Ray Wilkins, centrocampista del Milan negli anni ’80 e suo assistente per un anno e mezzo al Chelsea. Alla fine l’accordo è stato trovato. L’allenatore emiliano, che negli ultimi mesi ha lavorato con Sky, ha firmato un contratto di due anni e mezzo, guadagnerà cinque milioni e mezzo netti a stagione. Carletto avrà due vice: Ray Wilkins e Claude Makelele, ex giocatore del Chelsea ed in campo nella Finale dei Mondiali del 2006.
Ancelotti, sostituisce Koumbaré esonerato nonostante il PSG sia al comando della Ligue 1, è stato presentato nel pomeriggio. Con accanto il traduttore Ancelotti, che ha come obiettivo minimo la vittoria del campionato, ha risposto alle domande dei giornalisti, incentrate principalmente sul mercato. Infatti, al PSG, che dalla scorsa estate appartiene ad emiro del Qatar, sono stati affiancati: Patò, Beckham e Kakà. Tutti e tre sono stati allenati da Ancelotti al Milan. In realtà Ancelotti, che avrà anche un preparatore atletico italiano, Giovanni Mauri, punta principalmente a rinforzare la difesa. Il portiere Sirigu, giocatore del mese di dicembre per i tifosi del PSG, l’ex juventino Sissoko, e i trequartisti Jérémy Menez e Javier Pastore sono i pilastri su cui partirà l’avventura francese di Ancelotti, che ha come obiettivo principale un buon piazzamento nella prossima Champions League, da raggiungere dopo aver vinto il campionato.