Carlisle, giocatori aiutano la popolazione alluvionata
Bel gesto che arriva dal Carlisle United Football Club, società inglese che milita nella Football League Two (la quarta serie inglese): la società dei Cumbrians ha infatti messo a disposizione i calciatori della prima squadra e quelli delle giovanili per aiutare la comunità, duramente colpita da un'alluvione che ha causato oltre mille sfollati e lasciato al buio oltre sessantamila persone nella sola regione della Cumbria, non distante dal confine con la Scozia.
Il passaggio della tempesta Desmond, che ha devastato la Gran Bretagna nell'ultimo fine settimana. Carlisle è stata una delle città più colpite dalla furia degli elementi, con oltre duemila edifici tra abitazioni e negozi devastati dall'acqua, con le autorità che hanno diramato la massima allerta anche nelle prossime ore. Non si è salvato dalla tempesta Desmond neanche lo stesso stadio del Carlisle United, lo storico Brunton Park Stadium che esiste fin dal 1909: anche la dimora dei Cumbrians è stata allagata dalla tempesta, che non ha risparmiato nulla. Per ora, nonostante le aree più colpite siano il Nord dell'Inghilterra ed il Galles, si registra soltanto una vittima: un novantenne che, spinto dalle raffiche di vento di oltre 130 chilometri orari, è finito sotto un autobus a Londra.
"Tutti i componenti della squadra sono d'accordo nel dare una mano", hanno spiegato dal club del Carlisle United, "in ogni maniera possibile. Anche il settore giovanile si unirà alla prima squadra per aiutare le persone colpite". Un gesto, insomma, che esula dal calcio vero e proprio: in Inghilterra il calcio cosiddetto "minore" è molto seguito nei centri di provincia, lontano dallo strapotere di Londra e delle grandi metropoli industriali, e la presenza di molti calciatori del posto fa sì che il legame tra città e squadra sia più forte che mai.
