Caos Parma, Preziosi duro con Manenti: “Inaffidabile, non c’è posto per lui in Lega”
Mentre si sta ancora cercando di capire quale possa essere il tanto decantato piano per salvare il Parma Calcio e la regolarità del campionato – tutti argomenti dell'odierna riunione di Lega a Milano – il presidente del Genoa, Enrico Preziosi ha le idee estremamente chiare attorno all'attuale patron dei ducali, il contestatissimo Gimapietro Manenti che da quando si è insediato nel dopo Ghirardi non ha ancora mostrato le garanzie economiche che aveva paventato per trasportare la società fuori dal guado della crisi debitoria. Il numero uno del Grifone non ha usato mezze misure e proprio sul presidente del Parma ha caldamente ‘consigliato' di mollare la presa subito visto che oltre per i tifosi ducali e l'opinione pubblica anche la Lega di Serie a ha poca (o nessuna) considerazione delle sue millantate credenziali.
Oggi, in via Rossellini si parlerà della crisi del Parma, delle eventuali scelte della Lega, di come salvaguardare il campionato prima di assegnare fantozziani 3-0 a tavolino e provare a capire come recuperare le partite rinviate. E soprattutto farsi garanti di un club ormai sul lastrico. Ma Enrico Preziosi, ha rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni al veleno nei confronti del proprietario della società emiliana Giampietro Manenti, facendo presagire da subito la sua posizione al riguardo: "Manenti ci disse che avrebbe sistemato le cose in un paio di giorni o al massimo tre; da allora ne sono passati più di quindici ed ancora non ha fatto nulla di concreto ed interessante. Di lui non mi fido assolutamente, penso che in Lega non ci sia bisogno di gente così. Il calcio è fatto anche di meccanismi precisi, noi dobbiamo impedire che si possano acquistare 200 e più giocatori senza criterio come accaduto nella situazione del Parma: se tutto questo è accaduto, è solo perchè in Lega non sono sufficienti le leggi vigenti, dobbiamo imporci per cambiarle e farle rispettare. Tutto questo mi pare squallido, sembra una caccia al colpevole, a chi in precedenza ha creato questi enormi problemi".
