Cannavaro vola in Cina e riparte dal Tianjin Quanjian
Mentre molti imprenditori orientali guardano all'Italia del calcio come nuovo paese da conquistare, una vecchia bandiera del football di casa nostra è pronta a fare il percorso inverso e a sedersi sulla panchina del Tianjin Quanjian: club che milita nella "Serie B" cinese. Dopo le esperienze con Guangzhou Evergrande e Al-Nassr, terminate entrambe con un esonero, Fabio Cannavaro è infatti ad un passo dal tornare in panchina e prendere il posto del brasiliano Vanderlei Luxemburgo: mandato a casa al termine di una lunga striscia negativa di risultati. L'ex Pallone d'Oro dovrebbe firmare un contratto di due anni e dare il via ad un progetto ambizioso, sul quale i dirigenti della squadra di seconda categoria cinese puntano molto. Tra le condizioni che il tecnico napoletano potrebbe far inserire nell'accordo, potrebbe esserci anche quella di rinforzare adeguatamente la rosa per puntare ad una promozione nel massimo campionato cinese.
Cannavaro riparte da Jàdson e Luis Fabiano
A Tientsin, dove ha sede il club del Tianjin Quanjian, Fabio Cannavaro si affiderà soprattutto all'esperienza e alle capacità tecniche di due giocatori brasiliani noti al grande pubblico: Jádson, centrocampista ex Shakhtar Donestk, e Luis Fabiano: attaccante ex stella del Siviglia, più volte accostato in passato anche a diverse squadre italiane. La squadra attualmente naviga a centro classifica (è ottava in campionato) ed è reduce da una recente sconfitta con il Dalian Yifang: passo falso che ha costretto il club ad esonerare Luxemburgo e convocare l'ex allenatore del Guangzhou Evergrande. La chiamata dalla Cina è stata una sorpresa per Fabio Cannavaro che, in queste ore, avrebbe dovuto presentare a Napoli il suo libro dal titolo "La nostra bambina": volume scritto a quattro mani con Alessandro Alciato, nel quale vengono raccontati aneddoti e curiosità della splendida cavalcata mondiale del 2006.