Candreva: “Felice del record, voglio restare alla Lazio”
Antonio Candreva nella storia: il centrocampista biancoceleste è diventato, con la rete di oggi al Livorno, il centrocampista della Lazio ad aver segnato il maggior numero di reti in un singolo campionato. Le sue dodici reti gli sono valse il sorpasso su Nedved ed Hernanes, fermi a quota undici, e dunque una fettina di storia destinata a durare a lungo. Ma lui si nasconde, al termine del match, dietro un'ostinata modestia. "E' una bella soddisfazione, un traguardo importante che ho raggiunto grazie ai miei compagni: senza di loro non ce l'avrei fatta. Spero che i miei gol possano servire a centrare la qualificazione alla prossima Europa League. Questa è stata una vittoria importantissima per il nostro obiettivo, abbiamo giocato senza riferimenti in avanti, ci manca tanto Klose: speriamo di recuperarlo per queste ultime partite".
Più sorridente se si parla del suo futuro: il giocatore, romano classe 1987, è cresciuto nella Lodigiani prima e nella Ternana poi. Quindi, nel 2007, l'arrivo nell'Udinese, dove però non ha convinto: da qui, i tanti prestiti a Livorno, Juventus, Parma e Cesena, quindi la Lazio. Due anni in prestito ai biancocelesti, finché lo scorso anno i biancocelesti sono riusciti a strappare ai friulani metà cartellino: adesso, però, il giocatore è diventato obiettivo di mercato non solo per i biancocelesti, e con i friulani interessati a fare cassa, non è escluso che possa lasciare la capitale. "Il mio cartellino è ancora a metà tra Lazio e Udinese, vedremo quello che succederà a giugno ma la mia intenzione è quella di rimanere qui", ha spiegato Candreva. E chissà che per lui non si liberi anche un posto per i Mondiali in Brasile.
