“Marco Verratti era del Napoli”, Campli svela il retroscena di calciomercato
"Il Napoli aveva acquistato il cartellino di Marco dal Pescara però noi abbiamo fatto delle valutazioni ed abbiamo scelto il Psg". Ad affermarlo ai microfoni di Radio Kiss Kiss è Donato Campli, il procuratore del talento ex Pescara, ora al Paris Saint Germain. E svela anche un altro retroscena della possibilità di rivederlo accanto a Insigne. "Bigon l'aveva preso, poi è stata una scelta nostra non accettare, ma non per mancanza di rispetto della società partenopea. Piuttosto perchè il Napoli su Marco aveva un progetto a lungo termine visto che dopo l'acquisto del cartellino voleva girarlo in prestito allo stesso Pescara. Quindi, la scelta di non venire a Napoli è stata dettata anche da questo tipo di valutazioni". Notizia che alimenta il rammarico per un affare praticamente fatto e che avrebbe portato in maglia azzurra uno dei giocatori più promettenti e tecnicamente dotati. Anche se a lui resta attaccata la definizione di vice-Pirlo. "Mi piace come soprannome, peccato non sia facile poter giocare assieme a lui – ha aggiunto il campioncino del Paris Saint Germain -. Sarebbe l'ultimo sogno. A me piace sempre giocare al calcio con i campioni ed io scendo in campo comunque per divertirmi e, forse, qualche volta sono un po' incosciente. Ma sono lo stesso che giocava sui campetti con gli amici".