Campagnaro è indagato, verserà 340mila euro per la cauzione
Si complica notevolmente, purtroppo, la situazione di Hugo Campagnaro in merito alla vicenda legata all’incidente in cui è stato coinvolto il difensore del Napoli. Stando agli ultimi aggiornamenti provenienti dall’Argentina, il pubblico ministero Walter Guzman ha accusato di omicidio colposo aggravato il calciatore azzurro. La consegna della notifica a Campagnaro sarebbe avvenuta oggi a mezzogiorno ora locale, mentre il fattore aggravante è riconducibile al numero delle vittime e alla negligenza nella guida della vettura, una Toyota Hilux che è andata a scontrarsi con una Volkswagen Polo causando la morte dei passeggeri dell’altra auto oltre che quella del suo amico fraterno Alvaro Castelli.
Il difensore dovrebbe comparire dinanzi al giudice nel giro di alcuni giorni ma, per evitare un provvedimento cautelare immediato, dovrà pagare una cauzione di due milioni di pesos – pari a circa 340 mila euro –. È stata respinta, quindi, la richiesta dei familiari delle vittime riguardo lo stato di fermo tramutato soltanto in un secondo momento in ordine di carcerazione: il pm argentino non ha infatti ravvisato il pericolo che il giocatore potesse lasciare il Sudamerica e diventare un latitante. Il versamento dell’ingente somma consentirà a Campagnaro di affrontare l'interrogatorio del magistrato a piede libero. Tuttavia Guzman ha ricevuto l’esito del test alcolemico a cui è stato sottoposto il calciatore del Napoli, anche se il pm ha preferito valutarlo con i periti della difesa e dell'accusa prima di diffondere i risultati alla stampa.