Camerun, i Leoni Indomabili sono tornati: in Brasile per puntare ai quarti

Considerato il team africano meno quotato dei cinque che parteciperanno ai Mondiali il Camerun può contare però su un sorteggio che gli è stato benigno per il girone iniziale perché malgrado la presenza dell'imbattibile e favorito Brasile, gli uomini di Finke posso lottare per il secondo posto alla stessa stregua di Messico e Croazia. La speranza in Camerun è di ripetere il “miracolo” che era avvenuto in Italia 1990, quando la squadra riuscì ad arrivare ai quarti di finale. POi, il vuoto, con le delusioni nei Mondiali 2010 e per le sconfitte nella Coppa d’Africa 2012 e 2013 hanno abbassato le aspettative dei tifosi e l'effettivo rischio di incontrare agli ottavi una tra Spagna e Olanda limita le quotazioni di ripetere quell'impresa.
Lo storico 1982 – In Sudafrica nel 2010, infatti, il Camerun non ha per nulla ben figurato. I Leoni che erano accreditati per il piazzamento al secondo posto, hanno raccolto solo sconfitte contro Giappone e Danimarca, finendo con l’essere eliminati con un turno di anticipo. Rempi lontanissimi dal 1982, quando il Camerun stupì il mondo con i Mondiali in Spagna. L'appellativo “Leoni indomabili” deriv proprio da lì, nel primo della loro storia. Il Camerun venne eliminato per mano dell’Italia a causa solo della differenza reti, pur senza aver perso una partita del girone con Polonia e Perù. Il Camerun fu la prima squadra africana a non perdere neppure una gara ai Mondiali, un risultato che riuscì a mantenere per ben 8 anni.
Pronti a sorprendere – Oggi i Leoni hanno una guida austriaca. Nominato commissario tecnico del Camerun al posto di Jean-Paul Akono il 22 maggio del 2013, Volker Finke ha raggiunto il primo obiettivo affidatogli dalla Federcalcio camerunense, cioè conquistare la qualificazione ai Mondiali in Brasile. Consapevole della necessità di adattare il gioco al calcio moderno, Finke ha costruito una squadra che corre tanto ed è flessibile tatticamente guadagnandosi nel tempo la cedibiltà necessaria per provare a far bella figura in Brasile. La stella è il solito immenso Samuel Eto'o
Tra senatori e giovani talenti – Samuel Eto'o è il primatista assoluto di gol con le sue 55 reti, il capitano, che ha vinto due Coppe d’Africa (2000 e 2002) e un oro olimpico a Sydney, è anche il capocannoniere della storia della Coppa d’Africa con il bottino di 18 gol. "Può fare ancora la differenza, è un giocatore fondamentale per noi", ha dichiarato recentemente il ct Finke e non può essere altrimenti.
L’astro nascente del Camerun invece è Joel Matip, 22enne difensore centrale dello Schalke 04. Nato a Bochum, dove è cresciuto anche a livello calcistico, il calciatore tedesco naturalizzato camerunense è esploso poi nel club di Gelsenkirchen, con cui ha vinto una Coppa e una Supercoppa di Germania.
Un altro calciatore tedesco naturalizzato camerunense è Eric Maxim Choupo-Moting. Nato ad Amburgo, l’attaccante 25enne è cresciuto nella squadra della sua città, con cui ha realizzato la sua prima rete nell’amichevole contro la Juventus. Trova maggiore continuità, però, nel Norimberga, dove viene ceduto in prestito, ma è dopo la cessione al Mainz che riesce a farsi notare: abile prima punta, il talento classe 89 è utile anche come attaccante esterno.