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Caldara e l’idolo Chiellini: “Volevo la sua maglia, ma ho avuto vergogna”

A margine della sfida persa allo “Stadium”, il giovane talento nerazzurro ha parlato della partita e rivelato la sua passione per il bianconero: “Chiellini è sempre stato il mio idolo. Da piccolo avevo il suo poster in camera”.
A cura di Alberto Pucci
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Da una parte una vecchia signora sempre affascinante e in gamba, dall'altra una "Dea" giovane, intraprendente e ancora un po' inesperta. Il risultato dello "Stadium", nonostante qualcuno avesse scommesso su un clamoroso successo dei bergamaschi, ha rispettato i valori in campo e il "pedigree" delle due squadre. L'undici di Gasperini, al di là dei tre gol incassati, ha però lasciato Torino a testa alta. Anche di fronte ai più forti, l'Atalanta si è mostrata squadra vera, con campioncini assoluti e con una personalità davvero lodevole.

Tra di loro anche Mattia Caldara, ventiduenne cresciuto nella "cantera" di Zingonia e già nel mirino di grandi squadre come Milan, Roma e Juventus: "Siamo dispiaciuti per la sconfitta, il mister voleva un atteggiamento diverso – ha spiegato a Sky il giocatore – Dovevamo affrontare meglio questa gara, ma la Juve ha giocato meglio e meritato la vittoria, niente da aggiungere".

L'idolo Chiellini

Dal bianconero del Cesena a quello dei campioni d'Italia, per il giovane difensore bergamasco il passo è stato breve. Tornato all'Atalanta dopo il prestito al Cesena, il nazionale Under 21 si è già messo in mostra in queste prime 15 partite di campionato, togliendosi anche lo sfizio del gol contro il Pescara, il Sassuolo e la Roma.

Tre reti, un bottino mica male per il ragazzo orobico: migliore di quello del suo giocatore preferito, fermo a quota due gol nel torneo. "Giorgio Chiellini è il mio idolo da sempre – ha rivelato Caldara – Da ragazzino ho avuto il suo poster appeso in camera da letto. Se gli ho chiesto la maglietta? Non l'ho fatto, ho avuto vergogna". In attesa di scoprire quale sarà il suo futuro (magari proprio a Torino, in compagnia del "Chiello"), Caldara si gode il momento di popolarità e attende l'arrivo delle feste. Prima, però, c'è da affrontare il Milan. Un'altra trasferta suggestiva che certamente gli regalerà forti emozioni.

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