Calcioscommesse, Palazzi: “Torres e Vigor Lamezia in Serie D”

La Procura federale della FIGC ogni estate è oberata di lavoro. In queste ultime settimane essa si è occupata del Catania, che rischia seriamente la retrocessione in Lega Pro, del Savona e del Teramo, protagoniste di una combine, e che potrebbero finire in Serie D. Ma l’impegno più gravoso per la Procura Figc riguarda l’inchiesta del Calcioscommesse ‘Dirty Soccer’, che la procura di Catanzaro ha reso pubblica lo scorso maggio. E dopo aver letto gli atti di quell’inchiesta la Procura ha chiesto al Tribunale Federale Nazionale l’esclusione dal campionato 2014/2015 del Vigor Lamezia e conseguenti 10 punti penalizzazione (più 40mila euro di ammenda) da scontarsi nel campionato di competenza che stabilirà il consiglio della Figc (Serie D o Eccellenza) per i calabresi. Palazzi e il suo vice hanno chiesto anche la retrocessione all’ultimo posto dello scorso campionato di Lega Pro (e 10 punti di penalità per il prossimo campionato) per la Torres e il Barletta, che nel frattempo non si è iscritto alla terza divisione professionistica italiana. Inoltre è stata chiesta l’esclusione del campionato di Serie D del Brindisi.
Queste le altre richieste formulate dal procuratore Palazzi al Tribunale Federale nazionale:
Claudio Arpaia (presidente Vigor Lamezia), inibizione di 5 anni più preclusione, più 6 mesi di inibizione e 90mila euro di ammenda; – Salvatore Astarita (calciatore Akragas), squalifica di 2 anni 3 mesi e 40mila euro; – Felice Bellini (consulente Vigor Lamezia), inibizione di 5 anni più preclusione più 4 mesi di inibizione e 95mila euro; – Domenico Capitani (presidente Torres), inibizione di 5 anni più preclusione e 80mila euro; – William Carotenuto (calciatore San Severo), squalifica di 3 anni 6 mesi e 60mila euro; – Salvatore Casapulla (dirigente SS Barletta Calcio), inibizione di 4 anni 10 mesi e 85mila euro; – Antonio Ciccarone (tesserato Neapolis), inibizione di 5 anni più preclusione, più 1 anno 4 mesi e 35mila euro; – Luigi Condò (ds SS Barletta Calcio), inibizione 4 anni 6 mesi e 70mila euro; – Ninni Corda (tecnico SS Barletta Calcio), squalifica di 3 mesi in continuazione al procedimento relativo a Savona-Teramo, con applicazione art.24 CGS; – Francesco Massimo Costantino (allenatore Torres), squalifica di 4anni e 60mila euro; – Savino Daleno (tesserato Città di Brindisi), inibizione di 5anni più preclusione, più 1anno e ammenda di 20mila euro; – Fabio Di Lauro (allenatore), squalifica di 4 anni 5 mesi e 80mila euro; – Ercole Di Nicola (ds L'Aquila Calcio 1927), inibizione 4 anni 9 mesi e 80mila euro; – Antonio Flora (presidente Città di Brindisi), posizione stralciata; – Giorgio Flora (vice presidente Città di Brindisi), inibizione di 5 anni più preclusione, più 6mesi e 90mila euro; – Fabrizio Maglia (ds Vigor Lamezia), inibizione di 5 anni e 80mila euro; – Emanuele Marzocchi (calciatore Puteolana 1902), squalifica di 1 anno 6 mesi ex art.24 CGS; – Vito Morisco (tesserato Città di Brindisi), inibizione di 5 anni e 80mila euro; – Vincenzo Nucifora (ds Torres), inibizione 4 anni 6 mesi e 70mila euro; – Giuseppe Perpignano (presidente SS Barletta Calcio), inibizione 5anni più preclusione e 80mila euro; Giuseppe Sampino (agente di calciatori), inibizione di 4 anni 6 mesi e 70mila euro; A titolo di responsabilità oggettiva: USD Akragas, 2.500 euro di ammenda; L'Aquila Calcio 1927, penalizzazione di -1pt in classifica e 25mila euro; Neapolis, -2pt in classifica e 5mila euro; Paganese Calcio 1926, -1pt in classifica; AC Pisa 1909, posizione stralciata; SSD Puteolana 1902, -1pt in classifica; USD San Severo, -3pt in classifica.