Calcioscommesse, nei guai Mauri e la Lazio
La sbornia di euforia per la vittoria in Coppa Italia e i festeggiamenti nel centro di Roma è stata smorzata dagli spifferi che arrivano dalle stanze della Procura Federale, la cui inchiesta sul Calcioscommesse prosegue. Dopo la raffica di deferimenti arrivata dall'inchiesta di Bari – con Gillet, ex dei pugliesi ora al Torino, che rischia fino a 5 anni di squalifica e l'archiviazione della posizione di Ranocchia – è atteso l'ennesimo sussulto. Il capitano della Lazio, Stefano Mauri, accusato di aver preso parte alle presunte combine nelle gare dei biancocelesti contro Genoa e Lecce, dovrebbe finire sotto processo (assieme a lui anche Omar Milanetto) entro l’estate per illecito sportivo. Ad aggravare la sua posizione, secondo i rilievi della Procura, intercettazioni telefoniche e una scheda che avrebbero registrato il traffico di chiamate e contatti tra i protagonisti della vicenda, dal pentito Gervasoni fino agli zingari dello scommesse.
