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Calcioscommesse, Mauri: “Sono indignato, è tutto triste e schifoso”

Il capitano biancoceleste amareggiato per il rinvio della decisione del Tnas sulla squalifica per doppia omessa denuncia.
A cura di Maurizio De Santis
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"Sono veramente esausto e profondamente indignato, non è possibile andare avanti così. Tutto ciò è triste e schifoso!". Un tweet e un post sulla sua pagina ufficiale di Facebook, così Stefano Mauri – capitano della Lazio – si sfoga per la vicenda che lo vede coinvolto nello scandalo del Calcioscommesse. Non fa diretto riferimento alla cosa, ma l'amarezza è legata alla decisione del Tnas, che non s'è pronunciato sulla squalifica di 9 mesi inflittagli dalla Corte Figc per doppia omessa denuncia: ha acquisito copia dell'ordinanza del Tribunale di Cremona del 12 dicembre e ha fissato una nuova udienza per il prossimo 10 gennaio. Il centrocampista biancoceleste è finito nei guai per la presunta combine di Lazio-Genoa e Lecce-Lazio (maggio 2011).

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