Calcioscommesse, flusso anomalo di puntate su Ascoli-Ancona di Coppa Italia

Neppure il tempo di dare il calcio d'inizio alla nuova stagione, ed è già tempo di sospetti. In particolare, gli occhi sono finiti sul match di Coppa Italia disputato pochi giorni fa: Ascoli-Ancona, derby marchigiano. La gara è finita con un rocambolesco 5-3 finale per i bianconeri di casa, ma l'attenzione è caduta su un anomalo flusso di scommesse sull'over. Per quelli che non scommettono, puntare su un "over" vuol dire che si scommette che la somma dei gol segnati dalle due squadre sarà pari o superiore a tre. Il riscontro arriva dalla Federbet, organismo internazionale che si batte per scoprire i match manipolati in tutti gli sport. Il sospetto è che il calcio italiano, pochi anno dopo il terremoto Calciopoli, non sia ancora "guarito" dal virus delle partite truccate. Già a giugno, Federbet parlò di flussi anomali su una decina di partite, tra cui Catania-Atalanta di Serie A.
Un "flusso anomalo" è abbastanza semplice da individuare per gli addetti ai lavori: in pratica, consiste nel rilevare un numero di giocate inspiegabilmente alte su un determinato evento. Come esempio, si prenda una qualunque partita dei primi turni di Europa League, dove giocano squadre sconosciute ai più, magari nello stesso giorno in cui si giocano anche eventi sportivi più rilevanti. Se le giocate sulla partita "anonima" diventano enormi e consistenti, per di più puntando tutte sullo stesso esito, allora c'è qualcosa che non quadra. Per Ascoli-Ancona è accaduto qualcosa di simile: l'over 3.5, ovvero che la somma dei gol fosse superiore a quattro, era quotato a 4.8. Una bella quota: scommettendo un euro, se ne vincevano quasi cinque volte tanto. Improvvisamente, sono arrivate puntate molto forti, nell'ordine di centinaia di migliaia di euro, proprio su questo esito, che ha portato ad un crollo della quotazione: da 4.8 a 2.5.
Un afflusso di denaro enorme, che getta un'ombra di sospetto molto forte, come ha spiegato Francesco Baranca, segretario di Federbet. "Un'anomala immissione di denaro a ridosso dell’inizio della gara", ha spiegato, "ha determinato il crollo dell'Over 2.5. Quella più redditizia, l'Over 3.5, è precipitata da 4.8 a 2.5 così come la GG, ovvero che entrambe le squadre sarebbero andate a segno. Un tracollo dovuto a un'iniezione massiccia di denaro, e parliamo di cifre nell'ordine di centinaia di migliaia di euro su una partita di Coppa Italia che, sebbene si trattasse di un derby sentito, normalmente avrebbe attratto cifre molto inferiori. E senza nessuna notizia particolare legata a defezioni o cambi nelle formazioni. L’abbassamento dell’Over non è coinciso con variazioni legate alle quote sul risultato". Un piccolo "mistero", che però porterà sicuramente strascichi: la stagione è appena iniziata, ma la lunga mano del calcioscommesse sembra di nuovo destinata ad alimentare sospetti e veleni di cui il calcio italiano avrebbe fatto volentieri a meno.