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Calcioscommesse, confermata la squalifica di 3 anni e 7 mesi per Gillet

Brutte notizie anche per il capitano del Bari Caputo sanzionato con 3 anni e 6 mesi di stop.
A cura di Marco Beltrami
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Tegola per Jean Francois Gillet che rischia seriamente di appendere le scarpette al chiodo. La Corte di Giustizia federale ha confermato la pesante squalifica di 3 anni e 7 mesi al “Gatto di Liegi” inflittagli nel processo sportivo di primo grado sul Calcioscommesse relativo al filone Bari-bis. Non è bastato dunque all’estremo difensore il tentativo di ribaltare la sentenza dei suoi avvocati difensori, durante il processo di secondo grado. La Corte presieduta da Gerardo Mastrandrea ha confermato quasi tutte le sentenze della Disciplinare, ovvero quelle nei confronti di Guberti, De Vezze, Kutuzov, Fusco, Rajcic, Bonomi, Parisi, Santoruvo, Ganci e Galasso. Brutte notizie anche per il capitano del Bari Ciccio Caputo che dovrà scontare 3 anni e 6 mesi di stop. Parzialmente accolto invece il ricorso del Procuratore federale, Stefano Palazzi, contro l'assoluzione di William Pianu: l’ex Treviso è stato condannato alla squalifica di 3 anni e 6 mesi. Stesso esito per i ricorsi di Raffaele Bianco e Corrado Colombo: per il primo l'accusa è stata derubricata da illecito in omessa denuncia e quindi con una sanzione di 6 mesi di squalifica (contro i 3 anni e 6 mesi del I grado), mentre a Colombo è stata ridotto lo stop da 6 a 3 mesi.

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