Calcioscommesse, Catania in Lega Pro con penalizzazione
Retrocessione del Catania in Lega Pro con una penalizzazione di 5 punti (da scontare nella stagione 2015/2016), 5 anni di inibizione per l'ex presidente Antonino Pulvirenti. E' questa la richiesta avanzata del procuratore della Federcalcio, Stefano Palazzi, al Tribunale nazionale della Figc per lo scandalo delle partite comprate che ha travolto la società siciliana. Perché Lega Pro e non Serie D? Alla società etnea viene riconosciuta l'attenuante per la collaborazione offerta dal massimo dirigente.
In base all'articolo 24 del nuovo Codice di Giustizia Sportiva, si profila dunque uno scenario totalmente nuovo per quello che riguarda i processi per illecito sportivo: si tratterà di una sentenza che farà sicuramente discutere, che in futuro potrà essere chiamata in causa anche da altri club. Secondo quanto raccolto dalla Gazzetta dello Sport nei giorni scorsi, la sentenza porterà alla retrocessione in Lega Pro del Catania, con tanto di forte penalizzazione. Questo perché lo stesso ex-patron del Catania ha collaborato fin dall'inizio alle indagini, confessando tutte le colpe e aprendo la strada anche a fatti nuovi e inediti alle indagini. Il primo atto – formalizzato dalla questura di Catania – è stato infliggere al presidente, Pulvirenti, un Daspo di 5 anni (colpito anche l'ex ad, Pablo Cosentino).
Spetterà ovviamente al Tribunale Federale dare seguito alle richieste di Palazzi. La retrocessione del Catania in Lega Pro aprirà ulteriori scenari per quanto riguarda la stessa categoria: diverse squadre non sono state iscritte al prossimo campionato, e sulle 60 aventi diritto il semaforo verde è arrivato solo per 54 club. Ci saranno naturalmente i ripescaggi, ma la sensazione è che si andrà per le lunghe. In Serie B intanto è risalito il Brescia, ripescato al posto del Parma, ma ora bisognerà attendere la retrocessione del Catania per sancire un secondo ripescaggio. E nel frattempo, tremano altre squadre coinvolte nell'inchiesta sul calcioscommesse chiamata "I treni del gol". Se la Serie A, insomma, inizierà tra due settimane, per Serie B e Lega Pro l'inizio sembra ancora lontano.