Calcioscommesse: 3 anni e 7 mesi per Gillet, -1 al Bari in campionato

Mano pesante e non poteva che essere così: la Commissione Disciplinare Nazionale presieduta da Sergio Artico in merito al filone Bari-Bis del Calcioscommesse, ha diramato le sentenze nei confronti di tutti gli indagati, non risparmiando nessuno e infliggendo pesanti squalifiche per omessa denuncia e illecito sportivo. Tutto era nato attorno alle partite Bari-Treviso (2008) e Salernitana-Bari (2009) da cui erano iniziate le indagini degli inquirenti. Adesso bisognerà attendere le sentenze di secondo grado nel momento in cui i condannati faranno ricorso all'appello. Verdetti che arriveranno solamente verso fine estate. 10 giocatori hanno scelto iunvece il patteggiamento, accettato dalla Commissione. Prosciolti due calciatori: Willian Pianu e Nicola Strambelli. Il Bari verrà invece penalizzato di 1 punto.
Ganci, Gillet e Galasso – Nel corso del processo, che si è svolto il 4 e 5 luglio presso l’NH Hotel Vittorio Veneto di Roma, la Commissione aveva stralciato la posizione di Mark Edusei accettando 10 istanze di patteggiamento, ma ha anche deciso di punire severamente 20 calciatori. La pena più alta è stata data a Massimo Ganci, ex treviso con una squalifica di 4 anni. Poi, la decisione sul portiere Gillet che aveva anche denunciato le pressioni attorno al club e ai giocatori ma che secondo la disciplinare si è macchiato di illecito sportivo e di omessa denuncia, trovandosi così squalificato in prima istanza a 3 anni e 7 mesi, stessa pena inflitta a Gianluca Galasso.
Tutti i condannati – Altri 17 giocatori sono finiti nelle maglie della giustizia sportiva: 3 anni e 6 mesi per Raffaele Bianco, Simone Bonomi, Francesco Caputo, Daniele De Vezze, Luca Fusco, Stefano Guberti, Vitali Kutuzov, Alessandro Parisi, Ivan Rajcic, e Vincenzo Santoruvo. Sono stati squalificati per 6 mesi Nicola Belmonte, Massimo Bonanni, Corrado Colombo, Mariano Martin Donda, Santiago Ladino e Vitangelo Spadavecchia, mentre a Cosimo D’Angelo è stata inflitta un’inibizione di 4 anni.
Patteggiamenti – Dieci invece i patteggiamenti di chi ha deciso di collaborare nell'inchiesta: Cristian Stellini (6 mesi in continuazione della squalifica dello scorso anno), Nicola Santoni (9 mesi in continuazione); Alessandro Gazzi (3 mesi e 10 giorni, oltre a 40mila euro di ammenda); Simone Cavalli (4 mesi); Marco Esposito (20 mesi); Andrea Masiello (3 mesi e 15 giorni più 20mila euro che si aggiungono alla squalifica rimediata nel procedimento dell'estate scorsa e pari a 2 anni e 2 mesi e all'ammenda di 30mila euro); Paulo Vitor de Souza Barreto e Giovanni Marchese (3 mesi e 10 giorni oltre l'ammenda di 10mila euro); Davide Lanzafame (16 mesi e 40mila euro di ammenda).