Calciomercato Zenit, obiettivi Murillo e Brozovic per Mancini
Non soltanto Mario Balotelli dal Nizza: lo Zenit San Pietroburgo di Roberto Mancini ha messo gli occhi anche su altri calciatori, tra cui alcuni interisti. Nella fattispecie, Marcelo Brozović e Jeison Murillo, entrambi in partenza dalla società nerazzurra e che possono costituire un mini-tesoretto per le casse dell'Inter, con il quale provare a coprire parte del "buco" che ne impedisce il fair play finanziario. La doppia cessione, infatti, potrebbe portare nelle casse dell'Inter ben cinquanta milioni di euro, evitando così il sacrificio di Perisic, che ha molto mercato ma che il neo-tecnico Spalletti (che verrà annunciato nei prossimi giorni) considera incedibile.
Murillo come cardine della difesa. Il colombiano è arrivato all'Inter nell'estate 2015 per 9 milioni di euro dal Granada, con un contratto quinquennale da 1,2 milioni di euro a stagione, fortemente voluto proprio da Mancini, che ne fece un cardine della difesa nerazzurra con Miranda. Proprio la presenza di Mancini potrebbe spingerlo ad accettare lo Zenit, che lo voleva già nella scorsa stagione. Murillo non costa poco: per i nerazzurri si parte almeno da venti-venticinque milioni di euro per trattare, una cifra però alla portata dello Zenit.
Brozovic per il centrocampo. Altro rinforzo per lo Zenit potrebbe essere Marcelo Brozovic, centrocampista croato ormai finito ai margini del progetto nerazzurro. L'Inter lo valuta caro: la sua clausola è di cinquanta milioni, anche se i nerazzurri si accontenteranno di qualcosa in meno. Arrivato nel gennaio 2015 per dieci milioni di euro, ha un contratto da 1,5 milioni a stagione fino al 30 giugno 2019: la sua partenza potrebbe portare almeno trenta milioni nelle casse nerazzurre, senza contare il forte risparmio di ingaggio. Insomma, una grandissima plusvalenza.