Calciomercato, Zenit: no a 90 milioni dallo Shanghai per Hulk
La sessione di calciomercato invernale ormai archiviata ha emesso un verdetto importante. La Cina rappresenta la nuova frontiera del calcio, capace a suon di milioni di strappare giocatori su giocatori ai top club europei. Ne sanno qualcosa anche le società italiane come Inter e Roma che hanno chiuso affari d’oro rispettivamente per Guarin e Gervinho, incassando teseretti importanti. In Oriente sono finite anche però stelle del calibro di Jackson Martinez per una cifra di 42 milioni di euro al Guangzhou Evergrande, e in dirittura d’arrivo anche Alex Texeira dello Shakhtar. Basti pensare poi alla super offerta dello Shanghai Shenhua che ha fatto vacillare Lavezzi, con la proposta di un ingaggio da 10 milioni di euro a stagione.
Numeri da urlo dunque confermati anche da un’altra offerta shock per una delle stelle del calcio internazionale. Sempre la società di Shanghai intenzionata a rafforzarsi ulteriormente avrebbe anche tentato di strappare allo Zenit il forte attaccante brasiliano Hulk. Messa sul piatto una cifra di addirittura 90 milioni di euro per ottenere il sì da parte del club di San Pietroburgo alla cessione di una delle sue stelle più brillanti.
La trattativa secondo quanto riportato dal quotidiano russo Izvestia però si è conclusa con un nulla di fatto perché i russi non hanno alcuna intenzione di privarsi del giocatore sudamericano, punto di riferimento di una formazione che vuole vivere una seconda parte di stagione in crescendo. Il calciatore che vanta un passato nel campionato giapponese dal canto suo vuole giocare ancora ad alti livelli, e aspetta magari la possibilità di trasferirsi in un altro campionato europeo.