Saviola al Verona, dove il gol non ha età (foto)
Il Verona lo scorso anno ha vinto la scommessa Luca Toni, che si è rilanciato dopo un paio di stagioni non eccezionali realizzando venti gol. Il direttore sportivo Sean Sogliano e Andrea Mandorlini provano a vincere altre due scommesse in questa stagione. Perché dopo aver ingaggiato il trentacinquenne Rafael Marquez, ieri il Verona ha prelevato dall’Olympiacos il trentaduenne attaccante argentino Javier Saviola, che come Marquez ha un passato glorioso nel Barcellona.
L’incredibile carriera di Saviola tra Barcellona, Real Madrid, Benfica e Monaco
Appena diciottenne Saviola fa il suo esordio con il River Plate, con cui nel 1999 vince il titolo di capocannoniere argentino siglando 19 gol. I paragoni con i più grandi del suo paese si sprecano. Passa al Barcellona con cui incredibilmente in tre stagioni non vince nulla, anche se il ‘Conejo’ si toglie parecchie soddisfazioni personali. Quando arriva Rijkaard la musica cambia in avanti ci sono Ronaldinho ed Eto’O e c’è un giovanissimo Messi in rampa di lancia. Così Saviola, che Pelé inserì tra i cento più forti giocatori al mondo, passa al Monaco, poi al Siviglia con cui vince l’Europa League. Dopo aver disputato il Mondiale 2006 Saviola torna al Barcellona, che lascia nell’estate 2007 per passare al Real Madrid, con cui finalmente vince la Liga. Il Real lo cede al Benfica. In Portogallo fa vedere cose eccezionali, le ‘Aquile’ di Lisbona vincono tre titoli di fila. Poi Malaga, con cui va vicinissimo alla qualificazione alle semifinali di Champions, Olympiacos (vince il titolo greco) e Verona. Sogliano lo ha portato finalmente in Serie A, che per anni lo ha sognato. Perché sia la Juventus sia l’Inter in passato hanno fatto una corte serrata a Saviola.
Saviola e Toni nell'attacco del Verona
Mandorlini, che da neopromosso disputò un meraviglioso campionato lo scorso anno, adesso con un giocatore come Saviola può realisticamente pensare ad un piazzamento almeno tra le prime dieci. Il Verona domenica scorsa ha esordito in Serie A pareggiando per 0-0 in casa dell’Atalanta.