Calciomercato, ultimissime notizie: per Cassano un contratto anti-Cassanate
Cassano sì, Cassano no. E' questo il dubbio che sta tormentando gli uomini mercato e la dirigenza della Sampdoria. Se il neoallenatore blucerchiato Walter Zenga ha chiuso la porta al barese che potrebbe rivelarsi non utile allo spogliatoio soprattutto a livello di tenuta mentale, il giocatore continua ad aspettare la chiamata della dirigenza blucerchiata. L'ex attaccante del Parma infatti ha ribadito ancora una volta la volontà di voler tornare nel capoluogo ligure, rispedendo al mittente numerose proposte, compresa quella ambiziosa della matricola turca Antalyaspor. E il presidente Ferrero? Il numero uno blucerchiato per ora continua a "buttarla sul ridere", come confermato dalle sue ultime dichiarazioni al termine dell'amichevole tra la Samp e l'NK Triglav proprio su Balotelli e Cassano che continuano ad essere accostati alla sua squadra: "Balotelli è un ottimo giocatore, alla Sampdoria avrebbe l’opportunità di rilanciarsi in una piazza dove avrebbe meno pressione. Cassano sta mettendo da parte i soldi per comprare la Samp così si convoca".
Nel frattempo in un'intervista all'emittente televisiva TeleNord, Antonio Romei, braccio destro del patron della Sampdoria ha aperto ad un ingaggio del barese rivelando: "Su Cassano non c’è né resistenza da parte di Zenga né del presidente Ferrero che spinge a suo favore. Non è un segreto che Antonio voglia tornare alla Samp e noi stiamo valutando l’ipotesi, anche io personalmente. Bisogna capire se Cassano è compatibile con il nostro progetto, tecnico e ambientale. Certo il gruppo è un aspetto molto importante, come lo è quello tecnico. Stiamo lavorando con molta serenità, i rapporti con Antonio sono ottimi. Lui sa qual è la situazione, vedremo nei prossimi giorni".
Contratto anti-Cassante per FantAntonio? Nei prossimi giorni però le parti potrebbero ritrovarsi e raggiungere un accordo molto particolare. Al giocatore infatti secondo quanto riportato da "Tuttosport" potrebbe essere proposto un contratto molto particolare. Un vincolo che potrebbe infatti dipendere da clausole legate al comportamento del giocatore, con la possibilità addirittura di rescissione in caso di eventuali "cassanate". Basterà a convincere Zenga a dare il suo assenso alla trattativa? A breve arriverà la risposta con il barese che dal canto suo non può che incrociare le dita, e promettere un comportamento in linea con i dettami societari.