Calciomercato, ultime notizie: Zenga non vuole Cassano, Ferrero “congela” l’affare

Antonio Cassano rischia di diventare il pomo della discordia in casa Sampdoria. Il barese nelle scorse ore sembrava aver trovato l'accordo con il presidente Massimo Ferrero sulla base di un accordo su 700mila euro a stagione, più bonus legati al rendimento e con tanto di clausole anti-Cassanate per evitare gli ormai "proverbiali" colpi di testa. Una proposta che sembrava soddisfare sia il calciatore che il presidente Ferrero colpito dalla forte volontà dell'ex Parma di tornare nella sua Genova. Chi però ancora una volta ha ribadito il suo no all'operazione è il neomister blucerchiato Walter Zenga. Il tecnico non si è spostato di un millimetro dalla sua posizione iniziale confermando di ritenere Cassano non utile alla causa e soprattutto al gruppo doriano. L'ex uomo ragno è irremovibile e non ha intenzione di fare dietrofront anche per evitare di incassare una scelta socetaria che rischierebbe di sminuire il suo ruolo e le sue volontà.

Una situazione dunque che rischia di diventare a dir poco calda con Ferrero praticamente costretto a scegliere tra Cassano e Zenga. Per ora il presidentissimo ha deciso di congelare il tutto, per permettere al gruppo di prepararsi al meglio alla sfida valida per i preliminari di Europa League. A tal proposito ecco le dichiarazioni del numero uno del capoluogo ligure al sito ufficiale della Samp: "Abbiamo lavorato una stagione per avere una Sampdoria europea. Ora abbassiamo i toni e, tutti insieme, concentriamoci solo sui nostri ragazzi, sulla nostra forza e sulle prime due partite di qualificazione all’Europa League. Zenga e la squadra stanno lavorando da settimane per preparare queste gare e ogni altro argomento ora non è prioritario. Contano solamente la voglia, l’entusiasmo e la concentrazione per vincere queste sfide, per continuare il progetto europeo della Sampdoria e dei suoi tifosi".