Calciomercato, ultime notizie sulle trattative della Fiorentina: Nicola Sansone
Aveva lasciato la Serie A con la volontà di dimostrare tutto il proprio valore e per una stagione intera Nicola Sansone era riuscito nell'intento grazie al feeling creatosi con il suo nuovo club, il Villarreal: 44 presenze, nove gol e quattro assist e i tifosi che inneggiano ad un nuovo campione. Pagato dal club spagnolo 14 milioni al Sassuolo, un investimento già vinto, fino alla stagione attuale in cui l'attaccante è finito nel dimenticatoio.

Il ritorno sul mercato di gennaio
Se con il tecnico Fran Escribà tutto sembra andare tutto a gonfie vele, i problemi iniziano con il cambio in panchina e l'arrivo di Javier Calleja e a problemi fisici che ne frenano la crescita ulteriore. Così Sansone, resta ai margini viene utilizzato talmente poco dall'allenatore che al momento ha totalizzato la miseria di soli 34 minuti in campo. Una parabola discendente che lo ha rimesso di diritto sul mercato invernale dove qualche società italiana potrebbe farsi avanti, come la Fiorentina di Pioli.
Tre stagioni spagnole in calando
Il calo di interesse verso l'attaccante italiano è palese se si confrontano le tre stagioni al Villarreal: 44 presenze il primo anno e un posto da titolare, 22 presenze nella stagione successiva (complice anche un fastridioso infortuno), solo 34 minuti in 15 giornate, nell'attuale Liga, nessuna partita da titolare, tutte presenze iniziando da una panchina sempre più pesante da sopportare.
L'interesse della Fiorentina
I Viola, infatti, sarebbero in pole position per riportare in Italia la seconda punta ex Sassuolo per dimenticare in fretta la delusione spagnola e inserire in squadra un elemento più che interessante per il 4-3-3 viola che non convince anche per la scarsa vena di Essyeric e Pjaca i due giocatori che fin qui hanno più deluso le aspettative.
Il futuro: Serie A e Nazionale
Dopotutto Sansone rispecchia l'identikit perfetto tatticamente e anche sul piano tecnico non ha nulla da invidiare ad altri visto che nel 2015 vestì anche i colori della nazionale azzurra sotto Conte e che potrebbe ritornare ad essere elemento più che interessante per il nuovo progetto di Roberto Mancini: ma servono minuti, continuità, visibilità. Tutte prerogative che oggi al Villarreal sono impossibili.