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Calciomercato, ultime notizie sulle trattative: Cassano si offre gratis

Fantantonio ha le idee chiare per rientrare nel calcio che conta: “Desidero società che abbiano un progetto. Bologna, Torino, Parma o Sassuolo? Gioco gratis, non voglio soldi. Se a giugno il club sarà soddisfatto allora altri due anni di contratto. Altrimenti mi fermo e studio da direttore sportivo”
A cura di Alessio Pediglieri
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Oltre al mercato ufficiale fatto di prezzi, cartellini e ingaggi stabiliti dalle prestazioni dei giocatori e che variano anche in base ai parametri del calciomercato, ci sono anche una serie di trattative parallele, fatte di parametri zero, giocatori svincolati e senza squadra, o di altri che addirittura si offrono al miglior offerente. Come nel caso di Antonio Cassano che da un anno è fermo al palo, dopo il gran rifiuto di scendere in campo con il Verona un anno fa. Per Fantantonio evidentemente la voglia di tornare a giocare va al di là dell'età, dei sui precedenti non del tutto entusiasmanti a livello comportamentale e della preparazione fisica.

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Lui giura di essere in forma, di essersi sempre allenato e di aver svolto comunque una vita da atleta. Il problema è semplicemente la testa. Già alcune settimane fa, lo stesso Cassano che pecca in tutto ma non in autostima, si era definito un "Cristiano Ronaldo italiano" se solo non avesse compiuto le sciocchezze che ne hanno condizionato rendimento, trattative e conseguentemente vittorie e carriera.

Mi serve solo l'occasione giusta. In fondo sarebbe l'ultima, quella che non si puo' bruciare

Adesso, dopo un anno di pausa, Cassano è ritornato a far parlare di sè in questi ultimi 10 giorni di mercato. Offrendosi ad alcuni club italiani. Fuori dal giro, senza poter contare sulle prestazioni ma affidandosi solamente alla propria voglia di giocare e di rimettersi in gioco, lo stesso fantasista barese ha espresso le condizioni: anche a livello gratuito.

Mi alleno per rientrare. Ho ricevuto tante offerte, squadre di A e di B, per ora non mi hanno convinto. Non vado dove si parte per non retrocedere, dove non c'e' un progetto

La voglia di tornare è stata raccontata al Corsport, dove Fantantonio ha spiegato come sia rimasto nel giro pur non scendendo in campo: "Devo dire che Alessandro Moggi sta facendo un grande lavoro, mi ha trovato piu' squadre lui di tutti quelli che l'hanno preceduto: Bologna, Torino, Parma, Sassuolo". Realtà di provincia, che però come sottolinea Cassano hanno progetti ambiziosi e lotteranno per qualcosa di più che una semplice salvezza.

Il pensiero – e la scommessa – sono chiari: chi vuole Cassano può provarci senza perderci nulla: "Ci andrei a zero, non voglio soldi, se ne riparla alla fine. E' la mia scommessa: se a giugno la squadra sarà soddisfatta, contratto di altri due anni, altrimenti me ne torno a casa e mi metto a studiare da direttore sportivo. Se a settembre, ottobre, sono ancora così, mi iscrivo al corso di Coverciano, voglio restare nel calcio". 

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