Calciomercato, ultime notizie su Sirigu: “Se mi chiamano a gennaio, ci penso”
Salvatore Sirigu potrebbe tornare in Italia, e magari già a gennaio: un "colpo" di calciomercato che lo stesso calciatore ha ammesso come possibile in un'intervista, riportata da Tuttosport. Non è un buon momento per lui: Laurent Blanc lo ha "retrocesso" a vice di Kevin Trapp che, nonostante alcune papere clamorose, sembra sicuro di conservare il posto. Sirigu, classe 1987, non ci sta: con l'Europeo alle porte, non giocare vorrebbe dire perdere il posto tra i convocati dell'Italia.
In questa stagione il suo apporto alla causa parigina è stato minimo: una sola presenza in Ligue 1, nel match vinto sul campo del Bastia per 2-0, il 17 ottobre. E nient'altro: dodici gare di Ligue 1 vissute in panchina, più le quattro di Champions League e quella di Supercoppa di Francia. Insomma, tanta panchina. Il calciatore nuorese, però, ha fatto intendere di non gradire. "Non mi era mai capitata una situazione simile, e non mi resta che lavorare come sempre da professionista. Ma non giocare mi pesa", ha spiegato Sirigu, "ed a gennaio se qualcuno mi chiamasse, ci penserei. Conte mi ha parlato, ma chiedete a lui".
Parole che lasciano intende come Sirigu sia scontento della sua situazione a Parigi. In Italia, del resto, piace a tante squadre ma in poche possono permetterselo e contemporaneamente garantirgli continuità. Il Napoli ha puntato tutto su Pepe Reina, la Juventus ha Buffon, l'Inter non prescinde da Handanovic. Le uniche due squadre di un certo livello sono la Roma ed il Milan: ma i giallorossi hanno un Wojciech Szczęsny che almeno fino a giugno è intoccabile, poi dovrebbe tornare all'Arsenal. Ed insomma, l'unico grande club sarebbe il Milan: Diego Lopez ha perso il posto da titolare per Gianluigi Donnarumma, baby-fenomeno. Ma i rossoneri cercherebbero un portiere che possa fare la differenza da subito e magari anche l'anno prossimo, quando la società si aspetta di giocare in Europa. E allora, se ne parlerà a gennaio: e chissà che non possa davvero profilarsi un clamoroso ritorno in Italia per l'estremo difensore nuorese.
