Calciomercato, ultime notizie: Milan-Van Ginkel
Cantiere aperto in via Aldo Rossi, quartier generale milanista. Dopo l’addio di SuperMario, i rossoneri si stanno ancora muovendo per puntellare la rosa a disposizione di Inzaghi soprattutto nel reparto offensivo rimasto orfano dell'attaccante. Dopo aver presentato ufficialmente una richiesta alla Roma per Destro, Galliani e company, si sono mossi nelle ultime ore anche per Marco Van Ginkel. Il duttile centrocampista offensivo classe '92, di proprietà del Chelsea, è uno dei talenti più cristallini del panorama calcistico europeo. La società rossonera e quella londinese erano giunte ad un accordo (prestito secco per un anno) ma, a rovinare i piani della dirigenza milanista, è arrivato lo stesso giocatore che, di fronte al trasferimento a Milano, avrebbe risposto con un secco no. Secondo Sky Sport, infatti, il forte centrocampista "orange" avrebbe motivato il suo rifiuto, dichiarando di volersi giocare le proprie carte nei "Blues" di Josè Mourinho.
Van Ginkel reduce da un brutto infortunio al ginocchio
Van Ginkel, classe ’92, è reduce da una stagione a dir poco travagliata, con uno stop di 9 mesi per un grave infortunio al ginocchio. I brutti ricordi sono alle spalle, il ragazzo s'è ripreso e adesso vuole guadagnare il terreno perso a causa di un calvario lungo un anno. Tutto è cominciato a settembre del 2013: l'esterno olandese, giunto in blues due anni fa dal Vitesse, perde l'equilibrio, il piede d'appoggio gli scivola per una zolla fuori posto, il ginocchio ha una torsione impropria a causa dell'intero peso del corpo che fa leva unicamente sull'articolazione. Il ginocchio sembra quasi spezzarsi in due e il crociato si rompe. Immagini terribili: Van Ginkel cade come corpo morto, urla per il dolore e viene trasportato all'ospedale in lacrime. Gli esami clinici confermano le paure dello staff medico: operazione, riabilitazione e tutti i sogni rimandati a chissà quando… Adesso è guarito e, nonostante le proposte del Milan, continuerà a lavorare per convincere Josè Mourinho e conquistarsi una maglia da titolare nel Chelsea.