Calciomercato, ultime notizie: Juve-Neto
Il futuro del portiere brasiliano Neto rischia di diventare un'incognita. L'unica certezza è che l'estremo difensore a giugno lascerà la Fiorentina, dopo il rifiuto alla proposta di prolungamento del contratto con la società viola. Sembrava cosa fatta il passaggio del giocatore alla corte della Juventus, per raccogliere l'eredità in futuro di Gigi Buffon. Le ultime dichiarazioni del portiere, intenzionato a proseguire nella sua strepitosa carriera ancora a lungo, rischia però di complicare i piani di Neto. Queste le parole del portierone della Juve e della Nazionale dopo la sfida con il Monaco di Champions: "Giocare finoa 40 anni? Non potrei mai dire una cosa simile, sono il nemico numero uno del luogo comune. Uno deve smettere quando si presenta in campo e si accorge di non essere più lui, ma non credo sia il mio caso. Per cui, mi sembrerebbe uno spreco… Perché smettere se sto bene? Al primo segnale di cedimento, sarei il primo ad uscire di scena. Penso che uno debba smettere di giocare quando scende in campo e si vede che non è più lui. Obiettivamente non credo sia il mio caso".
Neto tentenna. In caso di trasferimento alla Juventus dunque Neto troverebbe poco spazio, forse solo in Coppa Italia, motivo per cui la società bianconera avrebbe già pensato di girarlo in prestito per una o più stagioni, con la Sampdoria destinazione in pole position. Una soluzione che Neto non sembra gradire particolarmente, visto che il brasiliano vuole giocare con continuità ed è pronto a giocarsela alla pari con tutti. Alla fine dunque il numero 1 viola potrebbe seguire il consiglio del Ct verdeoro Dunga che recentemente non ha dato la sua "benedizione" ad un eventuale approdo di Neto in bianconero, dove giocherebbe poco e non avrebbe possibilità di mettersi in mostra per la Seleçao. Saranno mesi caldi dunque per Neto che dovrà valutare nel migliore dei modi tutte le offerte a disposizione, comprese quelle provenienti dall'estero e in particolare dal Tottenham.