Calciomercato, ultime notizie: Barça, 70 milioni per Pogba

‘Oferton por Pogba'. E' il titolo del quotidiano spagnolo ‘Sport' che rilancia dell'incredibile proposta del Barcellona per mettere le mani su Paul, talento francese che piace ai top club di mezza Europa. Settanta milioni di euro per convincere la Juventus a lasciar partire il calciatore che, pur avendo rinnovato di recente il contratto fino al 2019, sembra avere vita breve in bianconero. Al massimo per un'altra stagione, quanto basta perché i blaugrana scontino il residuo di pena inflitto loro dalla Fifa con l'embargo al mercato che durerà fino a giugno 2016 (causa irregolarità rilevate nel tesseramento dei giovani calciatori reperiti dallo scouting e poi inseriti nella ‘cantera').

Settanta milioni, è questa la classica ‘offerta che non si può rifiutare'. Ma la cifra è destinata a lievitare fino a 80: se il castigo a cui è stato relegata la società viene annullato allora il talento transalpino (ora fermo per l'infortunio rimediato a Dortmund) può andar via anche subito con un rialzo sulla somma da versare così da pagare ‘disturbo e dispiacere' della Juventus. Una sorta di salvadanaio dei risparmi da conservare e investire per dotare la rosa di quei due, massimo 3 elementi necessari per irrobustirla e renderla maggiormente competitiva anche in Europa.

A tessere la trama delle trattative – secondo quanto filtra dalla Spagna – è l'ex diesse del Milan, Ariedo Braida, che ha segnato il nome di Pogba in cima alla lista delle preferenze. Priorità massima per battere la concorrenza molto forte del Real Madrid (che gioca la carta Zidane perché persuada il calciatore a seguirlo laddove può misurarsi al fianco di campioni come Cristiano Ronaldo); del Paris Saint-Germain che sogna la grandeur made in Francia con l'obiettivo di portare sotto la Torre anche Lloris (portiere del Tottenham e della nazionale di Deschamps) e Angel Di Maria (attualmente al Manchester United); e del Chelsea che – a detta del quotidiano Sport – sembrano essere gli unici effettivamente in grado di contrastare le manovre del Barcellona, con i londinesi che – oltre alla disponibilità economica – possono far valere anche contropartite tecniche reputate interessanti dalla Juventus. A cominciare dal brasiliano Oscar, che pure è finito sul taccuino dei bianconeri.