Calciomercato, ultimatum alla Fiorentina: “7 giorni per Gomez”

Sette giorni e si saprà se Mario Gomez, il Torero di Riedlingen, sarà un giocatore della Fiorentina per la prossima stagione oppure no. L'ultimatum è stato lanciato dall'entourage del SuperMario tedesco composto da Vlado Lemic e Beppe Riso direttamente al direttore sportivo della Viola, Daniele Pradè, che però glissa "Ci siamo incontrati per caso". In realtà, il summit è durato un'ora e mezzo in un ristorante di Milano, e la situazione non è delle migliori per la compagine toscana: da un lato, l'accordo sia col Bayern Monaco che col giocatore è ormai raggiunto da tempo (20 milioni di euro per il cartellino, 5 a stagione più bonus al centravanti tedesco), dall'altro è tutto vincolato dalla cessione di Stepan Jovetic. Operazione, quest'ultima, che non decolla dopo le polemiche dei giorni scorsi. La Fiorentina ha bisogno di cedere il montenegrino per ottenere liquidità con cui chiudere il colpo di mercato, ma la Juventus non ha fretta di accelerare i tempi, visto anche il nervosismo tra società viola e Jovetic, che si è inimicato anche i tifosi. Da qui, l'ultimatum di Riso e Lemic a Pradè: o in una settimana si chiude o il tutto rischia di saltare. Anche perché su Gomez ci sono diversi club, tra cui il Napoli che, tuttavia, nelle ultime ore sta puntando seriamente, e sembra ad un passo dall'ufficializzarlo, su Edin Dzeko.