Calciomercato, tutti pazzi per Mauri
José Mauri a suon di prestazioni è riuscito a stregare gli osservatori di alcuni dei maggiori top club italiani e non. Il classe '96 è reduce da un'ottima stagione con il Parma culminata nel gol che ha messo ko la Juventus al Tardini. Centrocampista offensivo con doppio passaporto argentino e italiano, già nel giro delle Nazionali giovanili azzurre ha già incassato l'interesse di Juve, Inter, Bayern, Chelsea e non solo. Il suo destino sembra essere lontano dal Parma travolto dai problemi societari e destinato ad una rifondazione dopo l'addio alla Serie A. A fare il punto della situazione contrattuale del giocatore ci ha pensato il suo agente Dino Zampacorta a Calciomarket: "Il ragazzo è legato e riconoscente al Parma. Una società che l’ha accolto giovanissimo, permettendo a Mauri di crescere ed imporsi nel grande calcio. Lui è sotto contratto sino al 30 giugno 2016 e da parte nostra non abbiamo né preso né chiuso alcun accordo con altre società, neppure intese verbali. Vogliamo rispettare il Parma sino in fondo. Ho ricevuto tantissime chiamate in queste settimane. Parecchi top club italiani ed esteri sono sulle sue tracce e si sono mostrati interessati a lui, ma la cosa che mi piace sottolineare è che diversi interlocutori hanno manifestato l’intenzione di pagare il cartellino del calciatore, senza lucrare della complicata situazione vissuta dal Parma. Niente sciacallaggi da parte delle squadre interessate".
Mauri è inevitabilmente rimasto coinvolto nella crisi del Parma. Senza i problemi societari quasi certamente avrebbe avuto ben altre valutazioni di mercato, all'altezza per esempio di quelle del fenomeno del Palermo Dybala. Zampacorta comunque prova dare un prezzo al cartellino del suo assistito: "Quanto vale Mauri? Sicuramente incide il momento non semplice riguardante il club emiliano, già l’anno scorso dopo il debutto contro la Roma e lo Scudetto Allievi veniva valutato fra gli otto e i dieci milioni di euro. Se il Parma non stesse vivendo l’attuale crisi, potrebbe avere una valutazione elevata "alla Dybala", visto che parliamo di un ragazzo titolare in Serie A e di appena diciotto anni. Dalla Spagna dicono che l’Atletico Madrid è in pressing? Già l’anno scorso l’avevano cercato. Preferenze per il futuro? L’importante è trovare una squadra che creda in Josè Mauri e gli dia fiducia. Se deve finire in un top club come il Chelsea, tanto per fare un esempio, a fare il quattordicesimo centrocampista della rosa, non siamo interessati perché non sarebbe produttivo per la sua crescita professionale”