Calciomercato Torino, si stringe per Abel Hernandez: la trattativa
Sono ore febbrili in casa granata perché adesso l’entourage di Abel Hernandez è stato contattato ufficialmente per dover lavorare sulle modalità contrattuali che spingano l'ex rosanero verso il Torino. Il problema principale è trovare subito un modo per la soluzione per l’ingaggio: i 2,5 milioni di euro netti a stagioni percepiti dall’uruguaiano nell’Hull City sono fuori portata per il club granata. E poi il club di Cairo ha anche il problema del tetto di extracomunitari da risolvere.
La palla adesso passa in mano al potente agente Pablo Betancourt che venerdì scorso ha parlato a lungo con il presidente Cairo a Milano proprio per trovare un’intesa che possa accontentare tutti a ogni livello. Hernandez è l’obiettivo numero uno per il Torino ma c'è da affrontare anche il rilancio di un agguerrito Bologna che sta cercando nel frattempo di piazzare gli attaccanti in esubero dopo aver perso Gregoire Defrel, al Sassuolo proprio per far spazio all'ex Palermo.
Abel Hernandez dal canto suo è stato chiaro è ha già fatto sapere di non voler assolutamente giocare nella Serie B inglese. Da parte dell'Hull City per evitare di avere un separato in casa c'è l'obbligo di trovare un acquirente per l'attaccante. Il Toro, oltre a voler portare in Piemonte Belotti, ha puntato con decisione sull'ex rosanero ma, fino ad ora, ha trovato un paio di ostacoli insormontabili: la valutazione del giocatore di circa 10 milioni di euro e lo status di extracomunitario.
Ma Cairo confida in Betancourt, nelle vesti di mediatore: martedì prossimo, l'agente discuterà in Inghilterra con i vertici dell’Hull City e non si ragiona più su un prestito oneroso con diritto di riscatto. Tale formula è stata respinta del club britannico e così il Torino ha formulato una proposta per l’acquisto a titolo definitivo, alla pari del Bologna. L’Hull City non intende svendere ma deve fare di necessità virtù e ha posto la base a 8 milioni