Calciomercato Torino, nel mirino di Cairo c’è Ramirez

La notizia dell'Europa League conquistata ai danni del Parma invischiato nella brutta storia di Irpef non pagati entro i termini stabiliti dalle norme dell'Uefa, sta proiettando Urbano Cairo in un mercato dove dovrà essere assoluto protagonista per dare a Giampiero Ventura una squadra competitiva sotto ogni punto di vista: campionato, Coppa Italia e Europa. Così, mentre oramai si è già salutato Ciro Immobile promesso al Borussia Dortmund che lo inserirà tra i titolari della prossima stagione per sfondare in Champions e in Bundesliga, il patron dei granata sta blindando Alessio Cerci e cercando altri giocatori degni di una rosa che possa far dimenticare il capocannoniere del campionato appena concluso.
Problemi di prestito – Gli occhi sono tutti puntati su Gaston Ramirez un giocatore che da quando ha lasciato l'Italia spesso è stato già accostato ad altre squadre del nostro campionato, tra cui la Roma e l'Inter prima che iniziasse il nuovo ciclo voluto da Thohir con altri obiettivi da dare a Mazzarri. L'ex-Bologna però potrebbe tornare a giocare nel campionato italiano grazie alla volontà di Urbano Cairo di prelevarlo e ingaggiarlo per il nuovo Torino di Ventura. Prima però c'è da trovare l'accordo con il club d'Oltre Manica, il Southampton che vorrebbe un prestito oneroso con obbligo di riscatto, senza cedere definitivamente il giocatore. Cairo e Petrachi vogliono un semplice diritto, senza impegni futuri in vista di valutare serenamente il giocatore: i granata, dopo aver saputo di poter giocare l'Europa League nella prossima stagione, vogliono giocatori di qualità da mettere a disposizione di Ventura ma senza spendere troppo o rischiare colpi a vuoto.
Pagato a rate dal Bologna – Gaston Ramirez, trequartista uruguaiano, fu acquistato l'estate scorsa dal Southampton dal Bologna a titolo definitivo per 15 milioni di euro. Con il club felsineo, Ramirez aveva disputato positivamente due intere stagioni totalizzando 58 presenze e segnando 12 gol. Il Bologna lo aveva prelevato nel 2010 dal Penarol pagandolo solamente 3 milioni di euro, a rate.