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Calciomercato, top player in partenza: 5 stelle pronte a lasciare i loro club in estate

Da Bacca ad Aubameyang, ecco alcuni top player già con le valigie in mano, pronti per una nuova avventura calcistica.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Con quasi tutti i campionati europei giunti al termine, i vari club cominciano a pensare già alla prossima finestra di mercato. Fra trattative, sondaggi, richieste e chiacchiere informali, dal 1 luglio, si prospettano fuochi d’artificio soprattutto per quanto riguarda le squadre di maggior rilievo nel panorama calcistico mondiale. Real Madrid, Chelsea e tante altre infatti, dovranno guardarsi intorno per poter sostituire al meglio una delle sue stelle. Il valzer delle punte infatti, porterà i blues e le merengues a privarsi, certamente, di uomini offensivi già promessi sposi di altri club. Scopriamo quindi quali sono le altre compagini che hanno già deciso di cedere il proprio top player.

Borussia Dortmund, una cessione annunciata

"Se voglio fare il salto di qualità devo lasciare in estate". Con queste parole uno dei più grandi talenti della Bundesliga, ha praticamente annunciato il suo addio al club che l’ha consacrato fra i top player d’Europa, il Borussia Dortmund. Il calciatore in questione è invece Pierre-Emerick Aubameyang, nazionale del Gabon che, anche quest’anno, in 30 gare giocate nel campionato tedesco, ha siglato ben 28 gol più 7 in Champions League.

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Per lui si parla tanto di un interessamento del Milan che vorrebbe riportarlo “a casa”, dato che Aubameyang, in passato, prima di farsi conoscere in Europa, da giovane ebbe una breve esperienza proprio con i rossoneri insieme ai suoi fratelli. Oggi, con un valore di mercato pari a 65 milioni di euro, e una richiesta del Borussia che si aggira attorno agli 80, è facile capire come per Milan la trattativa sarà più che difficile. Al contrario del Real Madrid, la squadra da sempre dichiaratamente sognata da Pierre, che potrebbe facilmente pensare a lui per sostituire un’eventuale partenza di Alvaro Morata.

James-Real, addio annunciato?

Durante il mercato di gennaio, il Real Madrid di Zidane sembrava un supermarket, con calciatori pronti a lasciare il club per il poco spazio concesso loro dall’allenatore e i loro agenti vigili per cercare di trovare la soluzione migliore per i loro assistiti. Isco, Morata e soprattutto James Rodriguez, inizialmente quasi mai utilizzati dal tecnico francese, sono stati vicinissimi alla cessione, prima di decidere poi che era meglio attendere e valutare le offerte estive. E allora, se da un lato Morata e Isco, che dopo l’infortunio di Bale sta giocando con maggiore continuità, dovrebbero rimanere salvo clamorosi risvolti, non si può dire lo stesso di James Rodriguez.

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Il colombiano ha espressamente chiesto di voler giocare, una continuità che ad oggi Zidane non può garantirgli. In Liga per lui, al momento, 20 presenze, quasi sempre da subentrato e 8 gol. Un valore di mercato che si aggira intorno ai 50 milioni e quello spiraglio chiamato Juve pronta ad accoglierlo a braccia aperte già dal prossimo mese di luglio.

Tutta la Cina di Diego

Già prima di Natale ricorderete tutti il suo litigio con Antonio Conte per quel presunto rifiuto di rimanere a Londra, con il Chelsea, fino alla fine della stagione. Il motivo della sua crisi? Un’offerta economica a dir poco irrinunciabile dalla Cina che però si concretizzerà al termine della Premier League che la squadra dell’ex ct della Nazionale italiana potrebbe conquistare matematicamente già da questo weekend.

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A 28 anni e nel pieno della sua maturità calcistica, il bomber naturalizzato spagnolo, volerà al Tianjin, con cui il calciatore avrebbe già trovato un accordo sulla base di 30 milioni netti a stagione, con il Chelsea che dovrebbe portare a casa qualcosa come 50 milioni di euro. Insomma, un affare che dovrebbe far felice tutti, anche lo stesso Conte, che adesso comincia già a guardarsi intorno per sostituirlo. Diego Costa, nel corso di questa stagione trionfale a Londra, rinato grazie alla cure del tecnico italiano, ha totalizzato 33 presenze siglando 20 gol.

Un colpo da 90 per il campionato cinese

“Ho rifiutato la Cina per restare al Manchester”, per il momento..aggiungiamo noi. Si, perché le parole di Wayne Rooney pronunciate quasi al termine della sessione di mercato invernale, hanno fatto presagire a qualcosa di più che un semplice interessamento della Chinese League nei confronti del bomber del Manchester United. Rumors inglesi infatti, parlano solo di un rinvio da parte dell’ex stella dell’Everton, per partire in Cina. Un’operazione che sarebbe a dir poco clamorosa, ma che sembra essere stata anche valutata con attenzione dal calciatore visto il difficile feeling con il tecnico Josè Mourinho.

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Sono state due le offerte di club cinesi per il Manchester United, entrambe intorno ai 30 milioni di sterline. Al giocatore invece, il trasferimento nella Chinese Super League avrebbe fruttato un ingaggio di circa 750.000 sterline a settimana, per uno stipendio annuale di oltre 46 milioni di euro all'anno. Molto più di Carlos Tevez che ad oggi è il calciatore più pagato al mondo.

L’addio dell’ultimo top player rimasto al Milan

Nonostante una stagione con più bassi che alti, solo due stagioni fa, il suo arrivo a Milano fu accolto con entusiasmo dai tifosi del Milan, pensando che il club rossonero fosse intenzionato seriamente a costruire intorno a lui una squadra vincente. E invece Carlos Bacca è rimasto solo, dopo la conquista dell’Europa League con il Siviglia, pagato 30 milioni di euro prima dell’inizio della stagione 2015/2016, si pensava potesse rappresentare quel colpo di mercato importante capace di poter garantire il tanto atteso salto di qualità da parte del diavolo.

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Con Luiz Adriano che non ha inciso e con i vari Suso, Deulofeu e Niang che non avevano le caratteristiche giuste per servirlo e metterlo davanti alla porta, con Montella in panchina, Bacca è riuscito ad incidere davvero poco. La sua avventura al Milan è arrivata al capolinea. Sergio Barila, agente del colombiano, qualche giorno fa è stato a Casa Milan per trattare con Mirabelli e Fassone l'addio del suo assistito. La panchina con la Roma, la terza consecutiva dopo quelle con Empoli e Crotone, è stato l'ennesimo segnale di rottura con Montella. Per il suo cartellino la richiesta è tra i 25 e i 30 milioni di euro. Bacca piace a club inglesi, spagnoli e cinesi.

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