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Calciomercato: Thierry Henry torna a casa, su di lui PSG e Monaco

A trentasette anni suonati, Thierry Henry lascia l’America e fa ritorno per chiudere la carriera in Europa. Sulle tracce dell’ex giocatore della Juventus, anche due grandi club francesi.
A cura di Alberto Pucci
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Finita la pacchia americana, "Titi" è pronto per imbarcarsi sul primo aereo e volare in Europa. Dopo due stagioni vissute nella "Grande Mela", con addosso la maglia dei New York Red Bulls, Thierry Henry è vicino al suo ritorno nel Continente, dopo più di ottanta presenze e 35 reti nella Major League Soccer statunitense. L'indimenticato campione dell'Arsenal, transitato con poco successo anche dalla Juventus di Carlo Ancelotti, è in scadenza di contratto e pronto a dire addio e a tornare in Francia. Dopo l'idea di tornare all'Arsenal,  il trentasettenne cresciuto nelle giovanili del Monaco, potrebbe ritrovare proprio la sua prima squadra: la società monegasca che, nel lontano 1994 sotto lo sguardo incredulo di Arsene Wenger: suo primo allenatore, nelle giovanili monegasche. Il club del Principato, infatti, avrebbe in mente di dare l'opportunità al suo vecchio pupillo, di chiudere la sua straordinaria carriera proprio indossando la maglia che fu, fino all'anno scorso, di Radamel Falcao. Un'opportunità unica che, l'entourage di Henry, sta valutando proprio in queste ore.

L'inserimento del Paris Saint-Germain – Il brillante cammino di quello che è stato uno dei giocatori più importanti del calcio francese, potrebbe quindi ripartire dal paese della Baguette. Oltre all'offerta del Monaco, infatti, è giunta sul tavolo di Henry anche un'altra proposta allettante: quella di trasferirsi al Paris Saint-Germain. Il club parigino, dopo la felice esperienza con David Beckham (anch'egli preso dalla MLS e inserito in prima squadra), vuol ripetere l'operazione con l'ex Gunners. A New York, comunque, non si sono ancora rassegnati di perderlo: "Finora non è ancora stata presa una decisione, sia un senso che nell'altro – spiega Gerard Houllier, direttore sportivo dei New York Red Bulls – Thierry non ha deciso di porre fine alla sua carriera. Vorremmo che rimanesse, ma dipenderà da lui".

 

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