Tevez: “Futuro? Deciderò dopo la Copa America”. La Juve: chi lo vuole paghi 15 milioni
Il tormentone di mercato relativo al futuro di Carlos Tevez è destinato a durare ancora un bel po'. Direttamente dal ritiro dell'Argentina, dove è impegnato nella preparazione dell'esordio in Copa America, l'attaccante ha rimandato ogni discorso relativo al suo futuro. Dal Boca Juniors all'Atletico Madrid, non mancano le offerte. E da questo punto di vista i bianconeri sono stati chiari (come rilanciato anche dal quotidiano sportivo spagnolo, As): chi lo vuole deve sborsare 15 milioni. Se dunque l'amministratore delegato della Juventus Marotta, aveva invitato l'Apache a decidere al più presto, quest'ultimo è concentrato solo sulla competizione continentale: "Ora la mia testa è concentrata solo sulla Coppa e sull'Argentina. Sto vivendo uno dei momenti migliori della mia carriera. Sto giocando bene da due anni e mi sento in uno stato eccellente. Sono molto felice di aver raggiunto questa maturità e sono contento di essere qui. Ho fatto bene per il mio club e i risultati si vedono".
Le voci relative ad un ritorno in Argentina, o quelle relative ad un sorprendente approdo all'Atletico, almeno per ora non sono prese in considerazioe da un calciatore che dopo aver ritrovato la maglia della Nazionale, anche grazie alla Juve, vuole solo vincere: "Quando non venivo chiamato mi sono reso conto di quanto era importante per me essere in Nazionale. Quella situazione ti fa apprezzare di più la maglia che indossi. Ora cerco di approfittare del momento, cerco di divertirmi. Prima pensavo che fosse normale essere chiamato in Nazionale, poi quando non mi hanno chiamato ho capito che per me era importante ma che non potevo darlo per scontato. Sono felice di far parte di questo nuovo progetto ma dopo quello che ho fatto con la Juve avevo tutto il diritto di tornare. Ci siamo preparati benissimo per questa Copa America. Dobbiamo vincere. Questa generazione argentina deve vincere qualcosa".
In conclusione una battuta sui rapporti con Messi, suo recente avversario nella finale di Champions: "Abbiamo sempre riso di tutte le s…. te sul nostro rapporto. Ci siamo trovati anche dopo la Coppa del Mondo e ci siamo abbracciati a lungo. C'è grande feeling e fiducia tra di noi. Lui è il più grande del mondo. Non si può paragonare né a me né a nessun altro".