Calciomercato: spese pazze, oltre 3 miliardi per gli acquisti. Serie A dietro la Premier
E' estate e come sempre accade è tempo per tutte le società di affinare le proprie armi, mettere mano ai portafogli e dare inizio alle trattative, sia in entrata sia in uscita. C'è chi può permettersi esborsi ‘importanti', come il Psg e i 222 milioni per la clausola per Neymar, chi invece prova la carta del risparmio magari prolungando il contratto a chi c'è già nella garanzia di una continuità di risultati e rendimento (è il caso del Napoli di Sarri, con tutti i big da Insigne a Mertens, rigorosamente confermati). In ogni campionato, comunque, si registra un giro di svariati milioni di euro, dalla Liga spagnola alla Serie A italiana non c'è mai nessuno che si tira indietro e a poco più di 15 giorni dalla conclusione è anche tempo di capire chi ha movimentato più di altri le compravendite.
3 miliardi spesi a 15 giorni dallo stop
Sotto i riflettori, ovviamente, i 5 campionati più importanti: la Liga, la Bunds, la Ligue1, la Serie A e la Premier League. Sono questi 5 ‘continenti' calcistici infatti che da sempre monopolizzano le trattative, alternandosi nella classifica dei più ‘spendaccioni'. I soldi investiti per gli acquisti, in totale nei 5 Paesi europei più importanti del calcio, hanno già scollinato quota 3 miliardi di euro, con alcune sorprese che riguardano anche l'Italia.
Premier League, da sempre i n.1 nelle spese
Acquisti per 1 miliardo
La Premier League fa sempre la parte del Leone, con un totale di spese che annichilisce qualsiasi altro campionato. Una campagna di rafforzamento che ha visto soprattutto due squadre impegnate a mettere mano al portafogli: i due Manchester, di Pep Guardiola e di Josè Mourinho. Tra i red devils spicca l'affare più costoso del momento in Inghilterra, Romelu Lukaku strappato all'Everton per la cifra di 85 milioni di euro. Ma subito dietro c'è il Chelsea che ‘vanta' l'arrivo di Alvaro Morata dal real Madrid per 80 milioni. Il City ha messo a segno due colpi top: Walker dal Tottenham per 58 milioni e Mendy dal Monaco per 55 milioni. Poi, l'Arsenal, con Lacazette pagato al Lione 60 milioni
Ligue1: effetto Neymar
Oltre 500 milioni spesi
A far schizzare in alto la lega francese è stato ovviamente il Psg che ha speso da solo oltre 220 milioni per prelevare Neymar dal Barcellona e portarlo sotto la Torre Eiffel. Da solo, il trasferimento del brasiliano è costato quasi metà dell'intera mole di denaro mossa dalla Ligue1 in questa estate di calciomercato. I ‘colpi' principali, infatti sono ben al di sotto dell'affare Neymar. Tra i più importanti, il passaggio di Tielemans dall'Anderlecht al Monaco per 25 milioni, poi Sarr dal Mets allo Stade Tennais per 17 milioni, il Lilla che ha speso 14 milioni per Maia del Santos e quindi ancora il Psg con i 15 milioni per Berchiche della Real Sociedad.
Bundesliga trascinata dal Bayern
Acquisti: totale, 400 milioni
A fare la parte dei giganti in Bundesliga c'è ovviamente il Bayern Monaco campione in carica. I bavaresi hanno movimentato il mercato in lungo e in largo permettendo al campionato tedesco di restare sui livelli degli altri. Da solo, il Bayern di Ancelotti ha fatto registrare 42 milioni per Tolisso del Lione, il riscatto finale di Coman dalla Juve per 21 milioni e l'arrivo di Sule dall'Hoffenheim per 20 milioni. Gli altri acquisti top in Bundesliga sono del Borussia Dortmund (20 milioni per Philipp del Friburgo) e dello Schalke04 (19 milioni per Bentaleb dal Tottenham)
La Liga in ritardo
Solo 350 milioni spesi
Mancano i colpi a sorpresa delle big nel campionato spagnolo. Al momento Real Madrid e Barcellona hanno fatto parlare di loro nel calciomercato per le cessioni. E questo ha inciso sulla campagna acquisti spagnola che registra un movimento in entrata tra i più bassi di sempre. Se si considera anche che il mercato dell'Atletico Madrid è bloccato, i 350 milioni spesi fino adesso sono facilmente spiegabili. Tra i colpi più cari, c'è Vinicius jr dal Flamengo per 45 milioni e Hernandez dall'Atletico Madrid per 26 milioni al Real Madrid. Poi, i 36 milioni spesi dai Colchoneros per Vitolo del Siviglia che a sua volta ha acquistato per 20 milioni Luis Muriel dalla Sampdoria.
Serie A da secondo posto
740 milioni grazie al Milan
In questa calda estate la Serie A ha vissuto giornate di gloria grazie alla campagna di rafforzamento da parte del Milan che ha messo insieme 12 copi di mercato. Tanti, con un giro d'affari importante che ha permesso alla Serie A di salire la classifica tra i campionati più spendaccioni. Leonardo Bonucci rappresenta l'acquisto più oneroso con i suoi 42 milioni complessivi. Poi c'è Bernardeschi dalla Fiorentina alla Juventus per 40 milioni, ancora il Milan si distingue per Andrè Silva dal Porto per 38 milioni, Frank Kessie dall'Atalanta per 28 milioni e Andrea Conti (sempre dalla Dea) per 25 milioni.