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Calciomercato Sampdoria, riscattato Vasco Regini

Il 24enne esploso sotto la gestione Mihajlovic è stato riscattato interamente dal club blucerchiato passato recentemente sotto la gestione Ferrero dopo la cessione da parte della famiglia Garrone.
A cura di Alessio Pediglieri
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Vasco Regini è interamente un giocatore della Sampdoria, notizia che arriva proprio in concomitanza della nuova era blucerchiata con il passaggio improvviso di consegne tra la famiglia Garrone e il nuovo proprietario Ferrero. Il 24enne, esploso sotto la gestione Mihajlovic aveva raggiunto la gioia ad inizio del 2013 quando raggiunse per la prima volta la convocazione con l'Under21 con la quale ha preso poi parte all'Europeo nel quale ha conquistato il secondo posto alle spalle della ‘cannibale' Spagna. Nell'ultima stagione in blucerchiato ha trovato anche molto spazio totalizzando 29 presenze in campionato. Il riscatto è stato annunciato dal club doriano dal proprio sito ufficiale.

Il comunicato ufficiale –  " L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver raggiunto un'intesa con l'Empoli F.C. per la risoluzione dell'accordo di partecipazione relativo al calciatore Vasco Regini. I diritti sportivi del difensore passano a titolo definitivo alla scrivente ".

Soddisfazione blucerchiata – Dalla nota del club alle parole del protagonista, sempre attraverso internet: "Finalmente sono tutto della Sampdoria. Era dal gennaio 2009 che aspettavo questa notizia e che avevo questo obiettivo; oggi posso dire di averlo raggiunto, con orgoglio e immensa soddisfazione. Dopo i prestiti il mio sogno era quello di tornare a Genova da protagonista e da blucerchiato in tutto e per tutto. Quest'anno ci sono riuscito e ne sono davvero felice".

Nel segno di Nihajlovic – Il giusto merito per una stagione giocata alla grande: "Davvero, credo che non lo dimenticherò mai. Ho disputato la mia prima stagione in Serie A con la maglia della Samp, ho affrontato grandi campioni e giocato negli stadi che vedevo in tv da bambino, riuscendo inoltre a dare il mio contributo alla squadra. Se aggiungiamo che a breve diventerò papà, beh, posso dire che il 2014 è stato finora molto positivo. Io e i miei compagni ci siamo trovati molto bene con Mihajlovic e i fatti, dallo scorso novembre, parlano chiaramente a suo favore. Sono stati mesi in cui abbiamo fatto cose importanti insieme e sinceramente non vedo l'ora di rimettermi al lavoro per poter continuare il percorso

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